Passato il derby con la Battipagliese, la Gelbison è già proiettata al prossimo incontro in calendario contro il Licata. Si tratta di uno scontro importante perché i vallesi vogliono uscire subito dalla seconda sconfitta stagionale e conseguire il primo successo tra le mura amiche. Fino a oggi infatti tre pareggi si sono registrati al “Morra”: Hinterreggio, Palazzolo e Messina. Gli ultimi due però hanno avuto un sapore amaro perché la compagine guidata mister Longo avrebbe meritato un risultato diverso per le occasioni avute e che non si sono riuscite a concretizzare. Il pubblico è sempre vicino alla squadra e lo ha dimostrato anche nella partita a Campagna contro la Battipagliese, quando da Vallo della Lucania si sono mosse oltre cento persone per incoraggiare Sica e compagni. “E’ arrivato il momento di alzare l’asticella – ha detto mister Longo – ed è arrivata l’ora di portare dalla nostra parte la fortuna che fino a oggi ci è mancata”. Insomma i presupposti per fare bene contro una squadra, dal passato blasonato, come il Licata ci sono tutti e così riprendere la marcia verso quella salvezza che si può raggiungere prima del previsto. La forza in più di queste sette giornate è la difesa che anche contro la Battipagliese ha retto bene, mentre è da rivedere qualcosa in attacco ma si sta lavorando per rendere più concreti sotto porta gli attaccanti. Nel frattempo la Gelbison deve fare i conti con l’infortunio a Giuseppe Montariello che ha subito una botta al ginocchio destro nell’ultima sfida e che ha dovuto lasciare prima il campo domenica scorsa; le sue condizioni saranno valutate nelle prossime ore per capire se è possibile un recupero del difensore che fino a oggi non ha saltato neanche una partita. E’ rientrato in gruppo Mattia Raffo che nell’ultima settimana si è fermato per un problema inguinale, così come Fabio Fariello che ha scontato il turno di squalifica.