ATRIPALDA – Il Città di Atripalda è tornato al lavoro in vista del delicato match interno di sabato contro la Virtus Ippogrifo Sarno. La squadra si è ritrovata al “Valleverde” ricevendo la visita del presidente onorario Domenico Pastore che ha assistito alla seduta con occhio vigile. Il vulcanico patron atripaldese ha voluto far sentire alla squadra la sua vicinanza, quasi a far da sprone ad un gruppo col morale non proprio alto dopo il deludente avvio di campionato. Alla ripresa Montanile ha dovuto fare i conti con le brutte notizie provenienti dall’infermeria. Il tecnico sabatino, infatti, oltre allo squalificato Mesisca, dovrà rinunciare agli infortunati Saviano e Vacca. Il primo è ai box da una settimana a causa dei guai muscolari al retto femorale e le speranze di vederlo in campo nello scontro diretto contro i sarnesi sono ridotte al lumicino. Sulle sue condizioni vige il pessimismo del massaggiatore Pino Mariano che, tuttavia, farà di tutto per provare a recuperarlo. Discorso diverso per il talento di Massa di Somma che al “Guariglia” ha gettato la spugna nell’intervallo, anche lui per problemi muscolari, simili a quelli che affliggono Saviano. Scontato il suo forfait per sabato. Entrambi domani si sottoporranno ad ecografia dopo la quale sarà possibile valutare le condizioni del fantasista ex Giorgio Ferrini e stabilire l’entità dell’infortunio del 21enne gioiellino partenopeo. Assenze non da poco che costringeranno Montanile a stravolgere la formazione: pragmatismo in luogo della fantasia che i due trequartisti apportano allo scacchiere biancoverde. La squalifica di Mesisca, inoltre, priverà la linea mediana di un uomo in grado come pochi di spezzare la trame offensive con costanza e spirito di abnegazione durante tutto l’arco del match.