Mercoledì 13 ottobre, l’Instituto Cervantes di Napoli riprende le sue attività in piena sicurezza con un programma di iniziative culturali e didattiche eterogenee. Nell’ultimo trimestre del anno si terranno diversi eventi in partenariato con le principali istituzioni cittadine, università, ambasciate e festival: cinema, scrittura, arte, musica, teatro, oltre a diversi corsi di lingua, conferenze e incontri animeranno il centro partenopeo diretto da Ferran Ferrando Melià. Saranno proposte, infatti, diverse attività sia in presenza che online, così da raggiungere un numero sempre più ampio di utenti in tutto il sud Italia, garantendo la massima sicurezza e il rispetto delle norme di contenimento del Covid-19.
Con oltre 570 milioni di madrelingua, lo spagnolo è al secondo posto – dopo il cinese – tra le lingue più parlate al mondo. L’Instituto Cervantes di Napoli fa registrare ogni anno circa 5.000 candidati al DELE (certificazione ufficiale riconosciuta dal MIUR) e più di 6.000 partecipanti alle iniziative culturali.
Due gli appuntamenti in calendario per il 13 ottobre, che di fatto inaugura le attività dell’istituto di lingua e cultura spagnola. Nell’ambito della IX edizione del corso di traduzione letteraria per l’editoria, l’Instituto Cervantes ospita lo scrittore Manuel Vilas, una delle voci più autorevoli della letteratura spagnola contemporanea. L’autore dialogherà con Marco Ottaiano, docente di Letteratura spagnola e Traduzione dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”. Insignito di numerosi e prestigiosi premi, soprattutto dopo lo straordinario successo di “Ordesa” (Alfaguara, 2018), Vilas è stato finalista al Premio Planeta 2019 con il suo ultimo libro “Alegría”. Entrambi i romanzi sono stati tradotti in italiano da Bruno Arpaia e pubblicati dalla casa editrice Guanda. Questa attività, programmata per le ore 18, si terrà sia in presenza (posti limitati) che in streaming sulla piattaforma Zoom.
Dal 13 ottobre al 5 dicembre 2020, invece, la sala esposizioni dell’Instituto Cervantes (in via Nazario Sauro) ospiterà la mostra Historia e Historietas. Paco Roca tra storia e leggenda. L’esposizione comprende disegni originali, note, ricostruzioni e riproduzioni di uno tra i più innovativi fumettisti e disegnatori europei. La mostra di Paco Roca, vincitore del Romics D’Oro, il premio riservato ai grandi maestri del comics, è realizzata nell’ambito di Comicon Extra, in collaborazione con la casa editrice Tunué. L’accesso alla mostra è libero su prenotazione (cultnap@cervantes.es) dal lunedì al giovedì ore 10-16 e il venerdì ore 10-13.
Anche quest’anno il Cervantes di Napoli collabora alla XXV edizione di Artecinema, festival internazionale di film sull’arte contemporanea – inaugurazione il 15 ottobre al Teatro San Carlo e dal 16 al 22 ottobre sul web (https://artecinema.com/2020-online) – presentando due pellicole. “Just Meet. Tadao Ando” della regista messicana Fernanda Romandía, dedicato al famoso architetto giapponese e al suo progetto Casa Wabi, nella periferia di Puerto Escondido in Messico. E il docufilm della cineasta spagnola Adriana López Sanfeliu, “Elliott Erwitt, Silence Sounds Good”, dedicato al grande fotografo statunitense dell’agenzia Magnum.
Fino al 27 ottobre, invece, sul Canale Vimeo del Cervantes (https://vimeo.com/showcase/lgtbi-es) è possibile seguire la rassegna cinematografica LGTBI+ Online. Il programma (otto cortometraggi, documentari e fiction, spagnoli e colombiani oltre a una coproduzione Messico – Stati Uniti) coinvolge 23 centri nel mondo, da Tokyo a Beirut, da San Paolo a Londra, Chicago e Nuova Delhi. Questa rassegna, coordinata da Feelsales, racconta attraverso le opere di autori internazionali le diverse identità sessuali.
Giovedì 29 ottobre, in occasione del centenario della nascita di Miguel Delibes, uno dei più importanti romanzieri spagnoli del XX secolo, gli ispanisti Renata Londero dell’Università di Udine e Marco Ottaiano dell’Università L’Orientale di Napoli terranno una conferenza in streaming per ricordare lo scrittore di Valladolid. La conferenza si terrà online, mediante la piattaforma Zoom.
Sempre sul canale Vimeo del Cervantes, dal 6 al 27 novembre è possibile seguire “Nuevas cinefilias“, rassegna di cinema indipendente realizzata in collaborazione con il Festival di Siviglia. Quattro film per conoscere le nuove tendenze della produzione più innovativa e creativa del cinema spagnolo.
Il 7 novembre spazio alla musica con il concerto di Lina Tur Bonet e Dani Espasa, alla Domus Ars. Nell’ambito del Festival di Musica Antica “Sicut Sagittae” diretto da Antonio Florio, il violino di Lina Tur Bonet e il clavicembalo di Dani Espasa, daranno vita ad un concerto/dialogo, una sorta di viaggio musicale attraverso il barocco in Italia, Germania ed Austria.
Per il secondo anno consecutivo, l’Istituto Cervantes di Napoli partecipa a Nero/Giallo, ciclo letterario dedicato al romanzo giallo e al noir. L’evento, previsto per l’11 e 12 novembre, coinvolgerà tutti e 4 i centri italiani (Napoli, Roma, Milano e Palermo), oltre a quelli di New York e Rio de Janeiro e si terrà in modalità virtuale. Ci saranno vari incontri in diretta con autori di lingua spagnola, italiana, portoghese e inglese, un club di Lettura con lo scrittore cubano Leonardo Padura e l’omaggio a Benito Pérez Galdós, una delle figure più emblematiche della letteratura realista della Spagna ottocentesca. Tra i protagonisti di Nero/Giallo 2020: lo scrittore e sceneggiatore argentino Marcelo Figueras, gli italiani Barbara Baraldi, Francesco Costa e Fausto Vitaliano, la galiziana Blanca Riestra, lo scrittore andaluso Justo Navarro e il direttore di Salamanca Negra, Javier Sánchez Zapatero.
Per commemorare il centenario della nascita del poeta uruguaiano Mario Benedetti, il 18 novembre Alessandra Riccio, già docente di lingua e letteratura ispanoamericana dell’Univeristà degli Studi di Napoli L’Orientale, ricorderà la figura di questo poeta, saggista, scrittore e drammaturgo molto popolare, non solo in America Latina. L’evento si terrà in streaming e prevede anche una lettura delle poesie di Benedetti.
Dal 26 novembre al 4 dicembre torna un classico appuntamento della programmazione dell’Instituto Cervantes, SCOPRIR: Mostra del cinema iberoamericano, giunta alla IX edizione. Organizzata in collaborazione con le ambasciate ispanoamericane in Italia e l’Istituto Italolatinoamericano – IILA, Scoprir si terrà anche a Napoli (per il secondo anno) e proporrà 10 film in lingua originale con sottotitoli in italiano in rappresentanza dei vari Paesi coinvolti. Tra questi: “El Cuento de las Comadrejas” del regista argentino Juan José Campanella (Premio Oscar nel 2010 per “Il segreto dei suoi occhi”), il film spagnolo “Jaulas” di Nicolás Pacheco, il thriller cileno “Araña” (Spider) diretto da Andrés Wood e “Las toninas van al Este“, film scritto, diretto e interpretato dagli uruguayani Verónica Perrotta e Gonzalo Delgado. Oltre a Napoli la rassegna coinvolgerà anche le sedi di Roma e Palermo.
A dicembre, in occasione della prima dell’opera “Tutte le notti di un giorno” di Alberto Conejero al Teatro Nuovo, il drammaturgo spagnolo, direttore del Festival de Otoño e Premio Nazionale di Letteratura Drammatica 2019, dialogherà con Ruggero Cappuccio, regista, drammaturgo e direttore del Napoli Teatro Festival Italia. L’incontro, moderato da Paola Laura Gorla docente di letteratura iberoamericana presso l’Università L’Orientale, si terrà in streaming.
Numerosi anche i corsi proposti dall’istituto sia in presenza che online: trimestrali, quadrimestrali, annuali, intensivi per le scuole e per docenti. Corsi di conversazione, corsi di potenziamento per insegnanti di spagnolo e AVE Global, ovvero lezioni di spagnolo su una piattaforma online per privati, istituzioni, imprese e centri educativi. Ma anche attività di approfondimento, corsi per interpreti e studenti universitari, corsi di 30 ore di catalano, gallego e basco.
Tutte le iniziative proposte dall’Instituto Cervantes di Napoli si terranno in piena sicurezza e nel rispetto delle norme anti-Covid vigenti.