AVELLINO – Si presenta questa sera, sabato 1 ottobre, alle ore 18, presso il Circolo della stampa (palazzo della Prefettura), il volume fotografico “Sant’Angelo dei Lombardi: parole e immagini” edito da Arturo Bascetta. Il testo, scritto dal giornalista e storico Michele Vespasiano, sarà presentato al pubblico avellinese dall’onorevole Gerardo Bianco, presidente dell’Animi, l’Associazione Nazionale per gli Interessi del Mezzogiorno, che riporta la memoria a Giustino Fortunato. All’incontro, moderato dal giornalista del Tg Campania di Rai 3, Rino Genovese, oltre all’autore e all’editore, saranno presenti studiosi e giornalisti irpini che commenteranno lo studio. La pubblicazione, infatti, si avvale di innumerevoli citazioni riferite a personaggi illustri che hanno avuto a che fare con Sant’Angelo in modi e tempi diversi. Per l’occasione sarà allestita una piccola mostra-mercato di moltissimi dei 250 volumi pubblicati in questi 20 anni dalla ABE di Arturo Bascetta col marchio di Abedizioni, seguito alle ceneri del periodico Opinioni, rumoroso giornale regionale del dopoterremoto.
Nel volume, le cui conclusioni sono affidate proprio all’onorevole Bianco, si rincorrono e tornano ad aleggiare le voci di letterati e politici di ogni tempo, in quanto il testo raccoglie piccoli brani riferiti a S.Angelo di Francesco De Sanctis, Alberto Moravia, Dante Della Terza, Nacchettino Aurigemma, Giustino Fortunato e Antonio D’Amato, Vittorio Gleijeses, Franco Arminio, Pasquale Natella. Interessanti il viaggio e le considerazioni di Alfredo De Marsico, Umberto Nobile, Giovanni Randaccio, Antonio La Penna, Giovannino Russo e Attilio Marinari. Moltissimi di episodi raccontati dalla penna di Vespasiano che fa rivivere i protagonisti, anche attraverso le centinaia di fotografie a colori contenute nel volume (in promozione a Euro 20,00) che ci fa riscoprire luoghi conosciuti o anche sconosciuti, appartenuti ai santangiolesi prima del terremoto, così come cartoline sbiadite raccolte da una mano esperta come quella di Vespasiano. «Per me sono semplici descrizioni ambientali e appassionate testimonianze di vita vissuta – afferma con modestia l’autore-. Tra queste c’è spazio anche per il racconto di alcuni momenti particolarmente tristi per la storia del nostro paese. Ad esempio quelli che Alberto Moravia e Giovanni Russo hanno lasciato dopo essere giunti a Sant’Angelo nei giorni immediatamente successivi al terremoto del 1980. Per fortuna, però, la storia di Sant’Angelo ha anche un prima e un dopo quella terribile sera di novembre. E di questi giorni ci sono istantanee narrative bellissime, come quelle di Giustino Fortunato e Francesco De Sanctis o quelle più recenti di Dante Della Terza e Antonio La Penna, o quelle poeticamente appassionate di Annamaria Gargano e Giannino Di Stasio, alle cui opere narrative invito i lettori a fare riferimento. Sono tutte pagine cariche di vissute emozioni e di trascinante calore umano, che se fosse possibile capitalizzare rappresenterebbero un tesoro inestimabile per Sant’Angelo e per i Santangiolesi». Alla presentazione non mancheranno fotografi e tv locali, ma soprattutto uomini di cultura di tutta la provincia. Insomma un vero viaggio nel passato che arricchisce le storia di centinaia di paesi già pubblicate da Bascetta in mostra questa sera che possono essere acquistate al prezzo simbolico di Euro 10,00