VIRTUS IPPOGRIFO SARNO – LIBERTAS STABIA
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VIRTUS IPPOGRIFO SARNO: Carotenuto, Accardo (6’pt Fiorenza), Esposito, Amodio, Balestrino, Crispo, Palazzo, Sorrentino (63’ Coppola), Adiletta (72’st Polise), Evacuo, Lanzetta. A disp. Giuliano, Vitiello, Guariniello, Mercurio M.. All. Pastore
LIBERTAS STABIA: Rastiello, Di Ruocco, Villani, Amita A., Loreto, Coppola, Celardo, Labaro (71’st Calendo), Balzano, Migliozzi, Mosca (57’st Cipriano). A disp. Del Gaudio, Langellotti, Amita F., Esposito L., Raia . All. Di Somma
Arbitro: Cerbone di Frattamaggiore; Assistenti: Bagnarola e Vitale di Frattamaggiore
Espulsi: 87’ Villani
Ammoniti: Amita A. (M); Amodio, Balestrino ed Adiletta (V.I.P.)
Note: giornata nuvolosa; campo di gioco in erba sintetica; spettatori: 200 circa
Sarno – Una buona Virtus Ippogrifo impone il pari alla Libertas Stabia. E pure si poteva osare qualcosina in più con la squadra, ottima la fase difensiva, che ha creato alcune pericolose occasioni da rete. Su tutte quella di Eugenio Balestrino all’87’ che, in girata, non è riuscito ad inquadrare lo specchio della porta dopo un calcio piazzato di Palazzo.
Diverse le facce nuove in campo oggi tra le fila della compagine sarnese. A difendere i pali l’esordiente Carotenuto (classe ’95) che, lasciando a casa l’emozione della “prima”, ha mostrato grinta e sicurezza. In difesa, da destra verso sinistra, Accardo (uscito subito per infortunio al ginocchio e sostituito da Fiorenza), Balestrino, Crispo ed Esposito, dirottato sull’out mancino. A centrocampo Palazzo va a destra, al centro Amodio fa coppia con Sorrentino. A sinistra Lanzetta. L’attacco, tutto nuovo, è formato da Evacuo ed Adiletta.
È una Virtus che pensa prima a difendersi per poi cercare la sortita offensiva quella dei primi 45 minuti di gioco. Il possesso palla è gestito dagli undici di Di Somma, ma la difesa virtussina, ottimamente assistita da un centrocampo tutto muscoli e corsa, dorme sonni tranquilli. Anzi è Evacuo ad avere una buona opportunità al 19’. Il suo colpo di testa, dopo un calcio piazzato di Amodio, di poco non trova lo specchio della porta.
Nella seconda frazione di gara, dopo una buona occasione di Migliozzi al 52’ che, dopo una corta respinta del bravo Carotenuto, manda alto sopra la traversa, non si registrano particolari pericoli per la retroguardia sarnese. Orsolo Polise, subentrato ad uno stanco Adiletta, cerca di dare più velocità al contropiede della Virtus che mana mano cerca di avanzare il proprio baricentro. La sua conclusione al volo al 76’ viene bloccata a terra da Rastiello. E nel finale di gara, dopo il rosso commissionato al terzino “crociato” Villani, l’Ippogrifo cerca di trovare il guizzo vincente. L’occasione più ghiotta, raccontata in apertura, capita sui piedi di Balestrino. La sua girata, dopo una punizione di Palazzo, non trova però lo specchio della porta con la tifoseria pronta ad esultare.