Sport e impegno sociale. Queste due paroline magiche sono da sempre in evidenza in tutte le attività che ruotano intorno al Centro Ester. Il presidente Pasquale Corvino, l’imprenditore che un anno fa ha fortemente voluto la riapertura della struttura, presenta con orgoglio le novità di questo inizio estate. Ovviamente equamente ripartite.
Dal ramo sportivo arriva una notizia che riguarda il settore che più di tutti ha reso famoso in Italia il Centro Ester ovvero la pallavolo. Una novità che riguarda lo staff tecnico della scuola volley. Il presidente Pasquale Corvino annuncia: “Il ritorno nello staff dei tecnici del volley di Consiglia Crescente. Un volto fra i volti più famosi della pallavolo giovanile della regione Campania”.
“Si ritorna a casa sempre con piacere -commenta Consiglia- non stiamo di certo qui a ricordare quello che in passato questa struttura è stata per la pallavolo regionale. Continuiamo un discorso iniziato l’anno scorso con la riapertura del Centro e guardiamo avanti con grande ottimismo avendo mezzi e strutture per poter lavorare con serenità”.
Una allenatrice dal curriculum importante. Dopo aver sfiorato lo scudetto nel Superminivolley con l’Esedra di San Giorgio a Cremano nel 1989 ha legato successivamente il suo nome al Centro Ester vivendo tutta la stagione d’oro del team di Barra. Ha dispensato consigli preziosi in ore durante gli allenamenti a giocatrici diventate pilastri importanti della nazionale italiana femminile. Le soddisfazioni di certo non sono mai mancate.
L’altra notizia è ovviamente legata al sociale. “Fra qualche giorno –spiega con un pizzico di orgoglio- apriremo le porte a tutti i figli dei lavoratori della Whirpool che vogliono venire a fare attività sportiva qui. Abbiamo studiato una tariffa agevolata per aiutare le loro famiglie in questo momento difficile”.
Le carte messe sul tappeto dal presidente Pasquale Corvino non finiscono qui: “Siamo pronti per ripartire dalle scuole. Tanti i progetti che abbiamo con le scuole di Barra. Una sinergia che parte dal nostro quartiere e poi vedremo fino a dove riuscirà ad espandersi. Dobbiamo rinfoltire un movimento che in passato offriva un numero enorme di tesserati, soprattutto al femminile e che ha bisogno di una nuova spinta. Abbiamo anche in mente di fare partire i corsi di sitting-volley ed un’altra serie di sorprese che sveleremo mano a mano”.