Dopo gli esordi all’Arena Flegrea di Napoli e alla Chiesa Santa Maria de Lama di Salerno proseguono gli appuntamenti culturali che coinvolgono il Polo Regionale istituito per la diffusione della cultura coreutica, musicale e teatrale della Campania, che ha portato alla costituzione di sette orchestre, due cori e due compagnie di danza per un totale di oltre 350 studenti in rappresentanza dei 32 licei Musicali e Coreutici della regione.
Sabato 25 maggio alle 18 a Castel Sant’Elmo, l’Orchestra di Fiati e la Compagnia di Danza saranno tra i protagonisti del Gran Ballo delle debuttanti della Scuola Militare Nunziatella, uno degli eventi più significativi della mondanità partenopea e il più longevo in Italia (va avanti fin dal 1799).
Il ballo ha una tradizione centenaria che nasce nel diciottesimo secolo e, nella tradizione nobiliare del tempo, l’evento consentiva l’ingresso di giovani donne nell’alta società e permetteva loro di incontrare i cadetti della scuola militare, una delle più antiche del mondo. Solo in epoca più recente il Ballo delle Debuttanti ha iniziato a coincidere con la fine del ciclo di studi dei giovani allievi della Nunziatella: esso segna, infatti, il countdown degli ultimi cento giorni di permanenza nel «Rosso Maniero» di Pizzofalcone.
Quest’anno, l’Edizione 2019 del Ballo, sarà il 229° Corso e avrà come location un Castello medioevale, il Castel Sant’Elmo, dove 39 giovani ragazze della Scuola Militare, debutteranno con la presenza d’illustri ospiti e autorità civili e militari, in un luogo incantato, sulla collina del Vomero, ballando valzer ottocenteschi e quattro quadriglie, accompagnate da giovani cadetti.
Ad aprire le danze sarà proprio la Compagnia di Danza Polo Regionale: 14 elementi, distinti in due terzetti e tre coppie volteggeranno sulle note dei più famosi valzer dell’800. Per l’occasione, i coreografi Alessandra Veronetti e Domenico Di Dato, rispettivamente prima ballerina e solista del Teatro San Carlo di Napoli hanno scelto la versione del valzer di Jhoann Strauss eseguita da Zubin Mehta e José Carreras.
Le musiche dal vivo saranno invece eseguite dall’Orchestra di Fiati diretta dal maestro Giovanni D’Auria, la più grande delle sette costituite dal Polo. Settanta gli elementi impegnati a suonare le dolci note dei valzer, per far rivivere uno scenario tipico dell’epoca, dove si danzerà con eleganza e con stile.
È previsto il coinvolgimento di circa 600 persone. Nel corso della serata sarà effettuata una lotteria di beneficienza il cui ricavato sarà devoluto alla Onlus Santobono Pausilippon.