Cav. Domenico De Rosa: “La logistica bersaglio strategico della guerra cibernetica. Cybersecurity Nuova Frontiera della Sicurezza Nazionale”

La vera forza logistica non è solo muovere merci ma sapere resistere agli shock digitali.

Il 9 e 10 aprile si è tenuto l’Innovation Cybersecurity Summit, evento di riferimento in Italia sul tema della cybersicurezza e dell’innovazione, svoltosi presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi “Guglielmo Marconi” di Roma. L’appuntamento, organizzato dall’ANGI (Associazione Nazionale Giovani Innovatori) è giunto alla sua quinta edizione e ha rappresentato un importante momento di confronto tra istituzioni, imprese e mondo accademico, in un contesto strategico dove l’innovazione tecnologica incontra la sicurezza dei sistemi economici e industriali. L’evento, sempre più partecipato, ha visto la collaborazione della stessa Università “Guglielmo Marconi” di Roma, Alé Comunicazione, l’associazione AssoCISO e gli uffici del Parlamento Europeo in Italia. Straordinaria, inoltre, la partecipazione politica: hanno preso parte all’iniziativa alcune delle più alte cariche istituzionali italiane ed europee, tra cui il Prefetto Vittorio Rizzi, Direttore Generale del DIS, il Ministro della Giustizia Giovanni Nordio, i Sottosegretari di Stato Emanuele Prisco e Wanda Ferro, nonché alti rappresentanti dello Stato Maggiore della Difesa e delle Forze Armate italiane, oltre alla Vicepresidente del Parlamento Europeo, Antonella Sberna.

In uno dei panel più partecipati è intervenuto il Cav. De Rosa, CEO di SMET. Un incontro dedicato alla cybersecurity nella supply chain che ha posto l’attenzione su uno dei punti più delicati e sottovalutati dell’intera infrastruttura economica europea: la logistica come obiettivo primario degli attacchi informatici. “Nel sistema nervoso dell’economia globale – ha spiegato il Cav. De Rosa -, i dati sui trasporti non sono semplici informazioni: sono leva strategica, potere operativo, dominio predittivo”, ha dichiarato il CEO di SMET. “Chi controlla questi flussi – ha proseguito – governa la resilienza dei mercati, l’efficienza delle filiere e persino il tempo. È per questo che la cyber resilienza non può più essere trattata come una misura difensiva, ma deve essere riconosciuta come una leva competitiva fondamentale”.

Durante il suo intervento, il Cav. De Rosa ha criticato l’approccio attuale della normativa europea in materia di cybersecurity, spesso “più orientata alla gestione formale della responsabilità che alla costruzione sostanziale della resilienza. Dobbiamo sottolineare che, al giorno d’oggi, la cybersecurity è a tutti gli effetti una dimensione della sicurezza nazionale e della sovranità economica. Colpire la logistica significa oggi paralizzare un’intera economia senza dover sparare un colpo”, ha affermato.

La logistica moderna, secondo il Cav. De Rosa, sarà sempre più giudicata per la capacità di operare anche in scenari ostili, e non soltanto per l’efficienza in condizioni standard. Il CEO di SMET ha ribadito che l’adozione di soluzioni digitali avanzate, integrate in un sistema regolatorio coerente, rappresenta l’unica via per garantire autonomia e competitività alle imprese italiane ed europee. “La logistica del futuro non sarà misurata solo in chilometri percorsi o costi sostenuti, ma in resilienza digitale e capacità di adattamento. La cybersecurity è oggi un nuovo terreno di potere – conclude il Cav. De Rosa – e solo una governance sistemica che sappia intrecciare tecnologia, sicurezza, scambi e autonomia strategica potrà affrontare davvero le sfide del nostro tempo.”