Francesco II e la fine del Regno delle Due Sicilie: presentazione del libro di Francesco Barra all’Archivio di Stato di Avellino

Un viaggio nella storia del Mezzogiorno tra caduta della monarchia borbonica ed esilio dell’ultimo sovrano.

L’Archivio di Stato di Avellino ospiterà la presentazione del libro Francesco II e la fine del Regno delle Due Sicilie di Francesco Barra, edito dal Terebinto Edizioni. L’evento, parte della rassegna “I Giovedì della Lettura”, si terrà giovedì 27 marzo alle ore 17:00 presso la sede dell’Archivio in via Giuseppe Verdi, 17.

Pubblicato nella collana “Storia Meridionale” da Il Terebinto Edizioni, il volume (Francesco II e la fine del Regno delle Due Sicilie, 2025, pp. 364, già disponibile in libreria) affronta con rigore storico e documentale il declino della monarchia borbonica e il drammatico destino dell’ultimo sovrano del Regno delle Due Sicilie, Francesco II. Con una prefazione dello storico Carmine Pinto, il libro ricostruisce le vicende politiche, militari e sociali che portarono alla fine del regno e all’esilio del giovane re, delineando un ritratto approfondito delle forze in gioco e delle conseguenze storiche della caduta borbonica.

Un confronto tra storici e studiosi

L’incontro vedrà la partecipazione di illustri studiosi del periodo risorgimentale. Ad aprire la discussione sarà Lorenzo Terzi, Direttore dell’Archivio di Stato di Avellino. Seguirà un dialogo con l’autore, Francesco Barra, insieme a Carmine Pinto, Professore di Storia Contemporanea presso l’Università degli Studi di Salerno. A moderare l’incontro sarà il giornalista Gianluca Amatucci.

Uno sguardo nuovo sulla caduta del Regno delle Due Sicilie

Attraverso una dettagliata analisi delle fonti, Francesco Barra propone una lettura critica degli eventi che portarono all’annessione del Mezzogiorno al Regno d’Italia. Il volume si sofferma su figure chiave come Nicola Nisco, protagonista del dibattito storiografico post-unitario, e Mauro Musci, intellettuale legato alla causa borbonica, offrendo un quadro inedito delle lotte tra legittimisti e liberali.

La riflessione storica e il dibattito sul passato

Il libro si inserisce nel più ampio dibattito sulla cosiddetta “Questione meridionale”, analizzando i contrasti tra la borghesia emergente e le élite conservatrici, la repressione del brigantaggio e l’integrazione del Sud nello Stato italiano.

L’evento, promosso dall’Archivio di Stato di Avellino con il patrocinio della Direzione Generale Archivi e del Ministero della Cultura, rappresenta un’importante occasione per approfondire un capitolo fondamentale della storia d’Italia.