Un weekend speciale quello vissuto dai ciclisti del team atripaldese Eco Evolution Bike. Il palcoscenico? Le Crete Senesi, palcoscenico naturale della 10^ edizione della Gran fondo Strade Bianche “classica del Nord più a Sud d’Europa”. Una competizione che si è svolta tra paesaggi iconici e un percorso affascinante ma impegnativo che ha messo a dura prova la resistenza e le capacità tecniche dei partecipanti. La gara con partenza e arrivo in uno dei salotti più belli d’Italia, dalla Fortezza Medicea la partenza e in Piazza del Campo l’arrivo ha visto allo start di partenza 6500 ciclisti provenienti da ogni parte del mondo: in mezzo due percorsi, uno di 137 chilometri e 2000 metri dislivello e dieci sterrati per percorso Gran Fondo e 87 chilometri e 1350 metri dislivello e sei sterrati percorso Medio fondo. Per il team atripaldese Eco Evolution Bike Pasquale Manna è un stato il migliore sul percorso di 137 km tagliando il traguardo al 985 posto su 3288. Quando si attacca il numero sulla maglia è c’è da soffrire Pasquale Manna da sempre il meglio. Mentre, Mikhail Loukin è stata la vera rivelazione. Alla sua prima esperienza in una competizione ha sorpreso tutti con un’ottima performance tagliando il traguardo al 1038 posto. A seguire, Giuseppe Calabrese che ha tagliato il traguardo al 1055 posto. Sul percorso medio fondo di 87 km ha tagliato il traguardo Giuseppe Albanese, Carlo Taccone, Alberto Pisano e Marco Miele rispettivamente 837, 995, 1115 e 1140 su 3225. Iscritti alla gara per l’Eco Evolution bike c’erano anche Pellegrino Tozzi e Gennaro Giliberti ma non hanno potuto partecipare per giusta causa. Dunque, la trasferta a Siena che segna anche l’esordio alla stagione agonistica 2025 è stato più che positivo per la compagine atripaldese. Aver portato a termine la corsa e l’emozione di aver conquistato un’impresa epica, i ciclisti del team Eco Evolution bike meritano davvero un plauso.
Gran Fondo Strade Bianche 2025: un weekend epico per il Team Eco Evolution Bike
