Cinzia Conso: da venerdì 10 gennaio in radio e in digitale “Tilt” il nuovo singolo

Da venerdì 10 gennaio 2025 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “TILT”, il nuovo singolo di CINZIA CONSO, prodotto dall’etichetta Roka Music.

Il brano “Tilt”, scritto e composto da Giorgio Sprovieri, è un viaggio nei meandri delle emozioni umane, una riflessione sincera su come un incontro casuale possa riaccendere sentimenti contrastanti e farci vacillare. La canzone racconta il momento in cui ci troviamo faccia a faccia con una persona del passato, qualcuno che ci ha lasciato un segno indelebile. Ogni gesto rievoca ricordi e sensazioni profonde, innescando un conflitto interiore tra la voglia di allontanarsi e la spinta a restare. La voce di Cinzia Conso, potente e determinata al tempo stesso, disegna una melodia delicata ma intensa, trascinando l’ascoltatore in un’esperienza intima e viscerale. Il brano caratterizzato da un sound pop elettronico con sonorità moderne è una combinazione di energia e introspezione che cattura perfettamente il dualismo emotivo espresso nel testo. Gli arrangiamenti, il mix e il mastering sono stati curati da Andrea Mietta, mentre le grafiche del progetto sono state realizzate da Angelo Riforma.

Roberto Cannizzaro, CEO della produzione, sottolinea l’importanza di “Tilt” nel percorso artistico di Cinzia Conso: “Questo brano rappresenta una nuova maturità espressiva per Cinzia e una perfetta sintonia con la nostra visione musicale. È un connubio che porta alla luce emozioni autentiche, capaci di coinvolgere profondamente il pubblico.”

Spiega l’artista a proposito del brano: «Sono felice di condividere con voi il mio nuovo singolo, “Tilt”, nato dalla penna di Giorgio Sprovieri e prodotto con la mia casa discografica, la fantastica Roka Music. Questo brano è molto speciale per me: racconta quel momento in cui incontriamo qualcuno che ha significato molto nel nostro passato e ci sentiamo, appunto, in tilt. Ogni piccolo gesto, ogni sguardo scambiato riporta a galla emozioni forti, lasciandoci in bilico tra il desiderio di andare via e quello di rimanere a vivere quel momento. Ringrazio di cuore Roka Music per aver creduto in questo progetto, e Giorgio Sprovieri per avermi regalato una canzone così sentita e piena di immagini potenti. “Tilt” è la rappresentazione perfetta di quel conflitto che molti di noi conoscono: quando, pur sapendo che sarebbe meglio andarsene, non riusciamo a staccarci dal passato. Spero che ascoltare “Tilt” vi faccia emozionare e sorridere, esattamente come è successo a noi in studio!».

Il videoclip di “Tilt” diretto da Salvatore Longobucco è un viaggio visivo ed emotivo che esplora il complesso incontro con una persona del passato, qualcuno che ha lasciato un segno profondo e indelebile nella nostra vita. Il brano e il videoclip si intrecciano in una riflessione sull’intensità e la difficoltà di affrontare le tracce di una relazione tossica, e il confronto con il proprio io interiore e le ombre del passato. Le maschere, che emergono sotto forma di animali nel video, simboleggiano le tante facce di quella persona che, nonostante il tempo, continua ad influenzare e a segnare il nostro cammino. Ogni maschera rappresenta una sfaccettatura di una relazione che ci ha ferito, ma che probabilmente ci ha insegnato qualcosa su chi siamo diventati. I colori predominanti, il rosso e il nero, sono stati scelti per enfatizzare il contrasto tra passione e dolore, tra il desiderio di liberarsi e la realtà che ci lega. Ogni immagine è pensata per evocare l’intensità di un momento in cui passato e presente si incontrano, e la lotta tra accettazione e rifiuto prende forma visivamente.

«Lavorare con Cinzia Conso è stato un privilegio. La sua visione e la sua energia hanno reso possibile tradurre questo concetto in immagini potenti, in grado di dare corpo ad un’emozione che è difficile da esprimere a parole. Siamo felici di aver potuto contribuire alla realizzazione di un’opera che si spera possa risuonare in chiunque abbia vissuto una simile esperienza. Un grazie di cuore a tutta la squadra, ed in particolar modo a Massimo De Masi per aver dato vita a questo progetto, alle location che ci hanno permesso di girare al loro interno le scene del videoclip: il “Piccolo Teatro” dell’Associazione Luci nelle grotte di Tarsia e lo splendido locale “Malocchio” di Corigliano Rossano che in particolare ci ha dato modo di trovare l’ispirazione cromatica per ciò che volevamo trasmettere. Spero che il pubblico possa immergersi nell’atmosfera del videoclip, cogliendo la profondità del messaggio e l’intensità delle emozioni che si volevano trasmettere», dichiara il regista Salvatore Longobucco.