La giornalista e scrittrice Maria Cuono intervista Francesco Branchetti, attore e regista in tournèe per gli spettacoli da lui diretti: il Visitatore e Senza Respiro.
Come sta andando la messa in scena dello spettacolo Il Visitatore?
Molto bene la tournée de Il Visitatore sta raccogliendo molto successo in tutte le città dove stiamo presentando lo spettacolo; è uno spettacolo di grande impatto ed il pubblico lo sta vivendo davvero col cuore.
Il Visitatore è uno spettacolo emozionante dove si affrontano temi legati alla guerra. Come sta rispondendo il pubblico?
Come ti dicevo la risposta è estremamente empatica e trattare argomenti come questi in un periodo storico come quello che stiamo vivendo credo sia particolarmente importante, la risposta è sempre emotiva, passionale e la commozione è tanta sia sul palco che tra il pubblico.
Ci risulta che tu abbia ricevuto tantissimi riconoscimenti. Parliamone.
Devo dire che premi e i riconoscimenti al mio lavoro sin da giovanissimo non sono mancati e soprattutto sono stati premi importanti come il premio Anna Magnani o il premio Salvo Randone … I premi vinti per i miei spettacoli ma anche alla carriera mi hanno dato una spinta per andare avanti con coraggio ad affrontare spettacoli talvolta difficili e ad affrontare le mille difficoltà di un mestiere come quello del teatro che soprattutto dopo gli anni terribili del covid è diventato molto difficile e i premi certamente e i riconoscimenti aiutano sia gli spettacoli che chi li riceve ad affrontare il lavoro con una spinta ed un coraggio maggiori
Straordinaria l’interpretazione di Lorenzo Flaherty che si è calato egregiamente nel suo ruolo. Sei soddisfatto di come sta andando?
Sono estremamente soddisfatto dal lavoro fatto con Lorenzo e sono entusiasta all’idea di tornare in scena con lui dall’inizio di febbraio con un altro spettacolo L’onorevole, il poeta e la signora di Aldo De Benedetti saremo in scena insieme in una commedia divertentissima Ma che farà anche molto riflettere sul nostro presente; lo spettacolo debutterà a Milano al teatro Delfino e poi sarà in tournée in tutta la penisola…
Quali sono le prossime tappe per Il Visitatore?
Il visitatore sarà al Teatro di Villa Lazzaroni di Roma il 10 e l’11 gennaio, sarà al Teatro Gavazzeni di Seriate il 9 gennaio ed il 18 gennaio al Teatro Verdi di Casciana Terme e in molti altri teatri.
Parliamo dello spettacolo Senza Respiro. Com’è nata l’idea?
Beh desideravo lavorare con entrambi gli attori Pamela Prati e Simone Lambertini da molto tempo e l’idea di portare in scena Senza respiro di David Norisco anche quella ce l’avevo da parecchio per cui è nata questa opportunità e abbiamo deciso di portarlo in scena quest’anno e devo dire che la tournée è molto lunga e tocca teatri importanti in tutta la penisola e di questo sono particolarmente felice.
Che messaggio si vuol dare con questo spettacolo?
Beh è un giallo pieno di ironia con mille colpi di scena che ci racconta come talvolta le verità possono essere multiple e come si possa ribaltare una situazione anche mille volte, l’intreccio è estremamente originale e la scrittura davvero straordinaria.
Quando debutterà?
Debutterà al Teatro Marconi a Roma il 10, 11 e 12 gennaio e poi sarà in tournée fino alla fine di marzo e poi lo riprenderemo la prossima stagione.