Dopo l’uscita dei singoli “Love love love” (basato sull’azzeramento dei confini in amore) e la successiva “Love in the house” (una dolce ballata “natalizia”) torna The Flow con un nuovo singolo: “The window”. Tratto dall’album “Reborn” (di prossima pubblicazione), “The window” si presenta come un brano alternative rock che rimanda ad alcune produzioni di inizio anni 2000, in particolare ad alcune sonorità vicine a band quali Placebo.
Scritto da The Flow (nome d’arte dietro cui si cela il cantante e compositore Emanuele Montesano) e arrangiato e prodotto da Alessandro Galdieri, “The window” è un brano autobiografico, dove l’autore si mette a nudo mostrandosi al pubblico con tutte le sue fragilità; senza vergogna e senza filtri parla dei suoi problemi con l’ansia, cercando di condividere con l’ascoltatore consigli su come gestirla.
«Credo sia il mio primo brano davvero autobiografico. In “The window” parlo della dura lotta tra l’uomo e la sua ansia, le sue paure, le insicurezze. L’ansia a volte può scatenarsi senza motivo apparente, può prenderti ovunque e il qualsiasi momento. Ci ho messo anni per imparare (non sempre) a controllarla. È una sorta di sfida: tante volte la perdi, ma tante volte la vinci pure. Ed è da questo che bisogna ripartire: dalla consapevolezza che ce la si fa. Innanzitutto, bisogna essere consapevoli di non esser pazzi, di essere normali. Semplicemente, si è più sensibili rispetto ad altri, rispetto alle cose che viviamo giornalmente».