Stem4Sud porta a Napoli il guru dell’astrofisica Moriba K. Jah oggi a Il Nuovo Bianchi e martedì 19 all’Università Federico II

Il progetto, nato per avvicinare i bambini ed i giovani alle materie Stem e colmare il divario tra Sud dell’Italia e resto del mondo, organizza l’evento per discutere di sostenibilità e protezione ambientale nello spazio. L’astrofisico incontrerà i bambini delle scuole elementari e medie e poi la comunità accademica.
 

“La sostenibilità e la protezione ambientale nello spazio sono alcune delle nuove sfide che dovrà affrontare l’umanità e sono temi che devono entrare nel dibattito pubblico”. Lo dichiarano i fondatori di Stem4Sud Carmine Esposito e Paola Del Zotto Ferrari nel presentare il ciclo di iniziative organizzate in occasione della presenza a Napoli del guru dell’astrofisica Moriba K. Jah questa mattina all’istituto scolastico Il Nuovo Bianchi, in occasione dell’inaugurazione dell’anno scolastico, ed domani 19 novembre all’Università Federico II.
L’esperto di astrodinamica e professore presso l’Università del Texas a Austin, USA, MacArthur Foundation Fellow e TEDx Fellow, dopo la tappa napoletana interverrà all’Università di Padova il 20 novembre.
L’iniziativa organizzata da Stem4Sud, progetto fondato da Compagnia dei figliuoli e Accademia di Gagliato, è realizzata in partnership con l’Università Federico II, l’Università di Padova e Officina Stellare, ed in collaborazione con Kelvin273 e segue un ciclo di incontri che ha visto tra altri la presenza di Sydney Savion, all’epoca Chief Learning Futurist di Google.

“Viviamo- spiegano Del Zotto Ferrari ed Esposito- una nuova frontiera per la sostenibilità: l’ambiente orbitale: il tema della sostenibilità spaziale sta emergendo come una priorità a livello globale, e l’Italia, con la sua ricca tradizione scientifica ed un settore aerospaziale tra i leader al mondo, è pronta a svolgere un ruolo centrale. L’evento mira a sensibilizzare un pubblico eterogeneo, dai bambini e giovani studenti fino ai professionisti del settore aerospaziale, sulle sfide urgenti legate ai detriti spaziali e alla protezione dell’ambiente orbitale.
Stem4Sud un’iniziativa a lungo termine, multi-partner e multi-regione volta a preparare i giovani professionisti ed imprenditori provenienti dal Sud Italia e dal Sud Europa al fine di cogliere tutte le opportunità di crescita che derivano dalla rivoluzione tecnologica e transizione ecologica. La presenza di  Moriba K. Jah, un’autorità nel campo dell’astrodinamica e della sostenibilità spaziale, offrirà un’opportunità unica per ispirare le nuove generazioni”.
Attraverso la presentazione di Wayfinder, un innovativo database per la gestione dei detriti spaziali, il Dr. Jah sottolineerà l’importanza di un approccio responsabile alle attività nello spazio.
“Questo evento- concludono Del Zotto Ferrari ed Esposito– rappresenta un contributo al dibattito pubblico italiano, evidenziando la necessità di educare e formare una nuova generazione di professionisti e cittadini consapevoli delle sfide legate alla sostenibilità spaziale. L’obiettivo è duplice: rafforzare l’interesse verso le carriere STEM e portare all’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica un tema emergente e cruciale per il futuro del pianeta e dell’umanità”.