Oggi dalle 15 a Portici: Global Summit sulla Dieta Mediterranea Patrimonio dell’Unesco

Quattro giorni e sei aree tematiche per celebrarne l’impatto su salute, fertilità, prosperità e longevità. I risultati presso l’Headquarters delle Nazioni Unite per un modello di sviluppo sostenibile che unisce prospettive globali e radici locali.
«Nel segno della visione di sviluppo di Angelo Vassallo, ci ispiriamo al suo esempio» sottolinea il Sindaco di Pollica Stefano Pisani. Domenica 17 lunga tavolata al centro del borgo di Acciaroli per assaporare i gusti della Dieta Mediterranea e la cerimonia di nomina dei nuovi Ambasciatori. Ospiti della festa Fabiana Martone, Clara, Barbascura X, Franco Arminio e Ebbanesis.
Portici, Pollica, New York: è il viaggio in tre tappe per presentare la Dieta Mediterranea non più e soltanto come regime alimentare, ma modello di sviluppo per i territori.
È questo l’obiettivo del Summit Globale “Mediterranean Diet feeds the future – A journey on fertility, longevity, and prosperity”, l’evento in programma dal 14 al 17 novembre nei Comuni di Portici e Pollica (e il 21 e 22 novembre a New York) ideato per celebrare il cibo e lo stile di vita teorizzato dallo scienziato americano Ancel Keys, ma anche per festeggiare l’anniversario del riconoscimento UNESCO della Dieta Mediterranea Patrimonio Immateriale Dell’umanità. All’orizzonte quattro giorni interamente dedicati ai progressi scientifici e i casi di studio sul campo per il “benessere globale”.
«Mentre speranzosi assistiamo ad una accelerazione nella ricerca della verità giudiziaria sull’omicidio di Angelo Vassallo, a Pollica continuiamo a dare forma alla visione di sviluppo per il territorio che con lui abbiamo condiviso. Nei prossimi giorni, proseguiremo il nostro impegno nella valorizzazione della Dieta Mediterranea, che nel 2010 – a soli tre mesi dalla sua scomparsa – fu riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità, anche grazie al suo instancabile lavoro. Lo faremo attraverso un momento internazionale di approfondimento culturale, quale il summit mondiale Dieta Mediterranea, che, partendo dal cuore della nostra comunità, raggiunge il mondo», sottolinea il Sindaco di Pollica Stefano Pisani.
A quattordici anni dal riconoscimento, si moltiplicano le iniziative per approfondire il ruolo di questo ricettario di lunga vita, modello di sviluppo sostenibile: esperti e rappresentanti internazionali a confronto, ma anche eventi all’imbrunire per rendere omaggio all’eredità culturale del Mediterraneo e infine l’incontro con i leader mondiali a New York.
IL SUMMIT Esplorare e celebrare l’impatto della Dieta Mediterranea sulla salute globale, la fertilità, la prosperità e la longevità. Attraverso un dialogo interdisciplinare, il summit intende promuovere la collaborazione tra esperti, scienziati, thought leader, divulgatori, policy makers, scienziati, ricercatori, imprenditori, oltre che rappresentanti delle Università partner, degli Enti di Ricerca e Studio italiani e internazionali, delle organizzazioni non governative e dell’industria per sviluppare strategie innovative e sostenibili. Saranno inoltre presenti delegati internazionali e locali, per garantire una prospettiva globale e al contempo radicata nelle tradizioni locali.
Attraverso un fitto calendario di incontri, gli ospiti protagonisti affronteranno tematiche che spaziano dalla politica pubblica alla biodiversità, dalla salute al benessere, fino alla valorizzazione culturale ed economica del patrimonio mediterraneo. In particolar modo, le sei aree tematiche si concentreranno su: politica, con un focus su “Politiche Pubbliche e Dieta Mediterranea”; ambiente, per discutere di “Biodiversità e Agricoltura Sostenibile”; salute, focalizzata su “Impatto sulla Salute”; società, attraverso “Convivialità e Benessere Psicofisico”; cultura, con “Tutela e Trasmissione dei Patrimoni Viventi”; economia, dedicata a “Turismo e Valorizzazione dei Prodotti Enogastronomici”.
LA MISSION Semplice quanto ambiziosa: salvaguardare, valorizzare e trasmettere la ricchezza della Dieta Mediterranea alle future generazioni, mantenendo vivo il patrimonio di conoscenze e abitudini alimentari di uno stile di vita che affonda le sue radici in un territorio antichissimo, ma soprattutto promuovendo un insieme di pratiche e valori in grado di avere un impatto positivo sulla salute e contribuire alla salvaguardia dell’ambiente. L’obiettivo sarà sviluppare strategie innovative e sostenibili capaci di contribuire al benessere globale, garantendo una sorta di “modello Dieta Mediterranea”, antico e moderno insieme, uno stile di vita sano e sostenibile, in grado di unire prospettiva globale e radici locali.
IL PROGRAMMA Si comincia giovedì 14 novembre alle 15.30 da Portici. Presso il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II l’inizio dei lavori. Prima “Dieta Mediterranea: un modello di sostenibilità e salute per le politiche agricole globali; poi “Dieta Mediterranea e Filiere: valorizzare la tradizione per un futuro sostenibile”. Il giorno successivo, venerdì 15 novembre, sempre a Portici l’argomento sarà: “Dieta Mediterranea nexus tra ambiente e salute”. Sabato 16 ci si sposta a Pollica, presso il Centro Studi Dieta Mediterranea Paideia Campus. Al centro il tema: “Dieta Mediterranea. Lo stile di Vita che Vale un Patrimonio”. Infine domenica 17, alle 11, presso il Castello dei Principi Capano di Pollica si discuterà de “Il Patrimonio culturale vivente come motore di sviluppo sostenibile: un modello integrato per la valorizzazione delle comunità locali”.
BUON COMPLEANNO DIETA MEDITERRANEA La quattro giorni prevede anche momenti di intrattenimento, musica e cultura. Ad Acciaroli, la sera di venerdì 15 novembre, gli spettacoli di Fabiana Martone, voce del gruppo partenopeo Nu Genea e, a seguire, Clara, attrice e cantante molto nota al pubblico di giovanissimi. Attraverso la collaborazione con ristoratori e operatori turistici locali, si darà vita alla festa di compleanno con l’apertura degli stand gastronomici lungo il porto del borgo marinaro. L’obiettivo è creare un’esperienza immersiva, in cui la comunità e i visitatori possano vivere appieno l’atmosfera autentica del luogo, tra degustazioni, musica, tradizioni e momenti di convivialità. Sabato 16 novembre, sarà invece la volta del divulgatore scientifico Barbascura X, con una performance in stile stand up comedy sull’importanza di uno stile di vita sano per l’uomo e il Pianeta. La giornata della domenica 17 novembre, invece, si articolerà in due momenti principali, distribuiti nelle frazioni Acciaroli e Pioppi del Comune di Pollica. Al fine di dare concretezza e sviluppare appieno il tema assegnato quest’anno all’iniziativa – la convivialità quale elemento essenziale dello stile di vita mediterraneo – nella tarda mattinata, verrà allestita di una lunga tavolata al centro del borgo di Acciaroli, dove i visitatori potranno pranzare insieme assaporando i gusti della Dieta Mediterranea. Le attività si sposteranno poi nella frazione Pioppi per un ulteriore momento istituzionale e di approfondimento scientifico che vedrà anche la cerimonia di nomina dei nuovi Ambasciatori della Dieta Mediterranea. Il riconoscimento sarà conferito a personalità di spicco che, pur non provenendo esclusivamente dal mondo gastronomico, si sono distinte nei loro rispettivi ambiti per la promozione e la tutela dei valori e delle pratiche legate a questo stile di vita. Nella stessa sede, ovvero sul lungomare di Pioppi, ci sarà poi lo spettacolo del paesologo Franco Arminio. A chiudere la XIV edizione di Buon Compleanno Dieta Mediterranea, sarà il concerto del duo napoletano Ebbanesis.
Il 21 e 22 novembre i risultati del Summit saranno presentati a New York, presso l’Headquarters delle Nazioni Unite, in una conferenza organizzata in collaborazione con la Permanent Mission of Italy to the United Nations e alla presenza di diversi leader mondiali, al fine di avviare un dialogo su scala globale riguardo le politiche alimentari e ambientali sostenibili.
L’evento è organizzato dal Comune di Pollica in collaborazione con la Fondazione Future Food Institute, il Dipartimento d’Agraria dell’Università Federico II, la Cattedra UNESCO dell’Università Unitelma Sapienza, MedEatReserach dell’Università Suor Orsola Benincasa, e sostenuto dalla Regione Campania, con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, il Summit esaminerà l’impatto della Dieta Mediterranea su salute, fertilità, prosperità e longevità a livello globale.