Presentata la 36ª edizione del Premio Charlot all’Università degli Studi di Salerno

Per la serata di gala del 27 ottobre arrivano anche Chiara Francini, Federico Moccia ed il “Dottore” di Affari tuoi.

Questa mattina, presso l’Aula A di Economia dell’Università degli Studi di Salerno, è stata ufficialmente presentata la 36ª edizione del Premio Charlot. L’evento, organizzato in collaborazione con la cattedra di Diritto privato dell’Università e il Laboratorio di Turismo e Spettacolo DiTas, si inserisce nel più ampio impegno dell’ateneo nel promuovere il dialogo tra cultura, spettacolo e didattica.
Ad aprire l’incontro è stato il Prof. Avv. Domenico Apicella, figura di spicco della cattedra di Diritto privato, che ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra mondo accademico e realtà culturali, evidenziando il valore formativo di iniziative come questa per gli studenti. Iniziative che puntano a valorizzare l’arte della comicità attraverso figure come Charlie Chaplin.
Successivamente, Claudio Tortora, patron e direttore artistico del Premio Charlot, ha preso la parola, raccontando agli studenti presenti la storia del prestigioso riconoscimento, dedicato alla figura di Charlie Chaplin, e il suo legame con la città di Salerno. Durante il suo intervento, Tortora ha inoltre annunciato i nomi di tre artisti che parteciperanno alla serata di gala del 27 ottobre al Teatro Verdi di Salerno: il regista, scrittore e sceneggiatore Federico Moccia, il “Dottore” del noto programma televisivo di Raiuno Affari Tuoi, Pasquale Romano (che per la prima volta si mostrerà in pubblico), e l’attrice toscana Chiara Francini. Questi artisti arricchiranno ulteriormente il prestigioso parterre di ospiti della kermesse.
A seguire, Gianluca Tortora e Roberto Vargiu hanno offerto ulteriori spunti sull’evoluzione del Premio Charlot, soffermandosi sull’impatto che questo ha avuto non solo a livello nazionale, ma anche internazionale, nel promuovere giovani talenti e professionisti affermati dello spettacolo.
L’incontro si è rivelato un’importante occasione di confronto tra esperti e studenti, offrendo riflessioni significative sui legami tra accademia e spettacolo. In particolare, è stato discusso come il turismo culturale possa diventare una leva strategica per lo sviluppo del territorio, con lo spettacolo e la cultura in generale che rappresentano settori cruciali per la crescita economica e sociale del Paese. La sinergia tra didattica e cultura, evidenziata da iniziative come questa, sottolinea ancora una volta l’impegno dell’Università di Salerno nel formare giovani consapevoli e preparati a contribuire al futuro del settore.