Antonio Pisano è stato un uomo di grande talento e dedizione, la cui vita è stata profondamente legata alla sua arte sartoriale e all’amore per la sua terra e la sua squadra del cuore ovvero l’Avellino Calcio. Nato a Capriglia Irpina 91 anni fa, ha iniziato il suo viaggio nella sartoria fin da giovane, seguendo le orme del padre, un ex sarto emigrato. A soli 12 anni, Antonio si trasferì a San Remo insieme al fratello Pellegrino, dove aprirono una sartoria a pochi passi dal teatro Ariston, un luogo che allora era poco conosciuto, ben prima di diventare famoso grazie al Festival di Sanremo.
Nel corso della sua carriera, Antonio ha cucito abiti per alcuni dei più noti artisti dell’epoca, come Aurelio Fierro, il maestro Pippo Barzizza e lo scrittore Italo Calvino, con cui instaurò un rapporto così stretto da essere più volte ospite a casa sua. Dopo aver vissuto 27 anni a San Remo, Antonio decise di tornare alle sue radici, ad Avellino, dove incontrò Sabina, una donna originaria anch’essa di Capriglia Irpina. Insieme, hanno fondato la Lavanderia San Remo nel cuore del centro storico di Avellino, un’attività che hanno gestito con successo per 42 anni, fino al 2021.
La passione di Antonio non si limitava alla sartoria e alla sua attività imprenditoriale. Era un fervente tifoso dell’Avellino, la squadra di calcio che seguiva dal 1950, fin dai tempi del Piazza D’Armi. Anche negli ultimi giorni della sua vita, non ha mai smesso di incitare la sua squadra del cuore, gridando “Forza Lupi” con la stessa passione di sempre.
Nel 2019, insieme al figlio Marco, Antonio ha dato vita a un nuovo progetto, fondando il B&B La Torre sotto l’antica torre dell’orologio, dimostrando ancora una volta la sua capacità di reinventarsi e di continuare a contribuire alla sua comunità. La vita di Antonio Pisano è stata un esempio di dedizione, passione e amore per le proprie radici, un’eredità che continuerà a vivere nei cuori di chi lo ha conosciuto.
Antonio Guarino