L’Irpinia del futuro: doppio appuntamento per la presentazione di “Irpinia 2053” di Lucie Boissenin

Prosegue con due nuovi appuntamenti la rassegna “Estate d’Autore 2024” promossa dalla casa editrice avellinese il Terebinto. Si tratta di due importanti eventi dedicati alla presentazione del libro “Irpinia 2053: Uno sguardo al futuro per ripensare il presente” dell’autrice francese Lucie Boissenin. L’opera rappresenta una visione innovativa e profonda del futuro dell’Irpinia, affrontando temi cruciali come lo spopolamento e lo sviluppo sostenibile.

Gli Eventi

Il primo incontro si terrà il 19 agosto, ore 18, nella suggestiva cornice del Castello Ducale di Bisaccia. Parteciperanno Marcello Antonio Arminio, Sindaco di Bisaccia, Ettore Barra di Il Terebinto Edizioni, e l’autrice Lucie Boissenin. Il dibattito sarà moderato da Gianluca Amatucci.

Il secondo evento avrà luogo invece il 22 agosto, ore 19, presso il Mondadori Bookstore di Avellino. Dialogheranno con l’autrice Francesco Celli, Presidente di Info Irpinia, e l’editore Ettore Barra, con la moderazione di Gianluca Amatucci.

Il Libro

“Irpinia 2053: Uno sguardo al futuro per ripensare il presente” (96 pagine, Il Terebinto Edizioni, 2024, prezzo di copertina 15,00 €, già disponibile in libreria) è un viaggio nel futuro dei borghi irpini, con racconti paradigmatici ambientati a Trevico, Lioni e Cairano. Attraverso racconti e analisi approfondite, Boissenin esplora come le comunità locali possano affrontare le sfide del presente per costruire un futuro migliore, offrendo uno spaccato delle potenzialità del territorio irpino secondo la prospettiva del saper trasformare in vantaggi le condizioni che a tutti appaiono tra le più svantaggiose.

Un invito alla riflessione

Irpinia 2053” non è solo un libro, ma un vero e proprio manifesto per la rinascita delle aree interne italiane. Lucie Boissenin, architetto e ricercatrice francese, ha sviluppato un profondo legame con l’Irpinia, che emerge chiaramente dalle pagine del suo lavoro. Ogni capitolo è un invito a considerare le potenzialità inespresse del territorio, trasformando le sfide in opportunità attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale.

Questi due eventi offrono un’occasione unica di condivisione e di riflessione sul futuro dell’Irpinia, un territorio ricco di storia e tradizioni, ma soprattutto di speranze per il futuro.