Avellino fuori dalla Coppa Italia: l’Udinese vince 4-0 e passa al turno successivo

L’Avellino saluta la Coppa Italia, cedendo il passo all’Udinese con un secco 4-0 che, nonostante un discreto primo tempo, lascia l’amaro in bocca ai biancoverdi. I lupi hanno tenuto testa agli avversari per gran parte della prima frazione, ma un finale di tempo in sofferenza ha segnato la svolta della partita. Al 41′, Brenner ha sbloccato il risultato, approfittando di un calo di concentrazione della difesa campana.

Nella ripresa, l’Udinese ha rapidamente preso il controllo del match, trovando il raddoppio grazie a un rigore trasformato da Thauvin, dopo un fallo di mano di Armellino in area confermato dal VAR. Pochi minuti dopo, Lucca ha chiuso i giochi con un terzo gol, capitalizzando la disattenzione della retroguardia avellinese. Il sigillo finale è arrivato nei minuti conclusivi con Davis, che ha fissato il risultato sul definitivo 4-0.

Nonostante il pesante passivo, l’Avellino ha cercato di rendere meno amara la sconfitta, creando qualche occasione pericolosa. Russo, entrato al 14′ del secondo tempo, è stato il migliore tra i suoi, sfiorando il gol con un colpo di testa che ha chiamato Okoye a una grande parata d’istinto. Anche D’Ausilio ha avuto la sua chance, ma ha calciato alto su assist dell’ex Messina. Nel primo tempo, sull’1-0, Lucca aveva già colpito la traversa, anticipando quella che sarebbe stata una serata difficile per la difesa irpina.

Da rivedere la prestazione del reparto arretrato: Armellino è apparso in netta difficoltà contro gli attaccanti friulani, mentre Frascatore ha lasciato troppo spazio sui gol di Lucca e Davis. Sounas ha offerto un apporto discreto, ma è durato solo un’ora prima di essere sostituito da D’Ausilio. Deludenti, invece, le prestazioni di Patierno e Gori, che non sono riusciti a incidere in una partita che ha visto l’Udinese dominare nella seconda metà del gioco. L’Avellino esce quindi dalla competizione con la consapevolezza di dover lavorare ancora molto per migliorare la propria solidità difensiva e capacità di reazione.

Antonio Guarino