È in arrivo la diciottesima edizione del Premio Botteghe d’Autore. Organizzato dall’associazione omonima in collaborazione con InfoCilento.it, mercoledì 7 agosto 2024 si terrà una delle rassegne musicali più apprezzate della sud Italia, nella storica location di Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto di Albanella (SA), per omaggiare la canzone d’autore.
Il Premio Botteghe d’Autore, che si avvale della direzione artistica di Ivan Rufo e del patrocinio del comune di Albanella, accoglierà i dieci finalisti provenienti da diverse province italiane: Alessandra Nazzaro da Napoli, i Bros Buskers da Torino, Chiara D’Auria da Potenza, Devil A da Napoli, Dirlinger da Rimini, Enea da Rimini, Francesco Sbraccia da Teramo, Mancino da Napoli, Massimo Donno da Lecce, Mela Indie da Bari.
Il 2024 non è solo l’anno della maggiore età di Botteghe d’Autore ma è anche l’anniversario del quarantennale dalla scomparsa di Eduardo de Filippo, il quale sarà omaggiato dalla cantautrice Patrizia Cirulli che recentemente ha pubblicato l’album “Fantasia. Le poesie di Eduardo in musica”, una trasposizione in musica di dieci poesie di una delle figure più significative della storia del nostro teatro.
La kermesse vedrà sul palco anche il giovane albanellese Giovanni Lamberti alias Giovanni Elle che da qualche anno sta cercando di farsi spazio nel mondo della musica.
Ci sarà spazio anche per un breve incontro con Duccio Pasqua, tra gli autori insieme a Foffo Bianchi e Francesca Gaudenzi del libro “Storie di straordinaria fonia. Dagli studi Rca alle grandi produzioni live” edito da Bertoni, la musica italiana da una prospettiva inedita: quella di Rodolfo “Foffo” Bianchi, musicista, produttore e ingegnere del suono che racconta cinquant’anni di storia della canzone con fatti, curiosità e aneddoti. Il frutto di una straordinaria carriera tra studi di registrazione e palchi. Gli esordi da sassofonista e cantante che lo portano fino al Festival di Sanremo, nel 1969. Gli anni da produttore della RCA, in cui realizza dischi leggendari con Renato Zero (Invenzioni, Trapezio, Zerolandia, Zerofobia), Patty Pravo (Incontro, Tanto), Rino Gaetano (Aida, Nuntereggae più), Anna Oxa (Oxanna), Claudio Baglioni (Solo, E tu come stai?) e con le grandi band del progressive italiano (Il Rovescio della Medaglia, The Trip, Quella vecchia locanda, Perigeo, Banco del Mutuo Soccorso). Gli anni da ingegnere del suono per tournée straordinarie con Dalla e Morandi, Pino Daniele, Enrico Ruggeri, Ron, Nicola Arigliano e Ligabue. La grande avventura con Elio e le Storie Tese, di cui è il solo e insostituibile fonico dal 1997. Un libro per chi ama la storia della canzone italiana e per chi è curioso di scoprire come sono stati realizzati dischi storici e grandi concerti.
Ospite d’eccezione di questa edizione sarà Ron, uno dei più importanti e amati cantautori italiani, protagonista indiscusso della musica d’autore, che si esibirà in un breve set acustico. Una carriera tra le più prestigiose della scena musicale italiana, un repertorio ricchissimo (26 gli album da studio) e tra i più belli del panorama d’autore, Ron vanta 8 partecipazioni al Festival di Sanremo (e una vittoria nel 1996 con Vorrei incontrarti fra cent’anni in coppia con Tosca), 7 al Festivalbar (vincendo nel 1982 con Anima), un Premio della Critica Mia Martini (con Almeno pensami nel 2018) e un Premio Bindi alla carriera (nel 2018). Artista raffinato e sensibile, con il suo talento ed intuizioni compositive ha firmato moltissimi successi, anche per grandi artisti, rimasti impressi nella memoria collettiva, e molti dei quali sono tuttora tra i più programmati nelle hit radio. Ron è uno dei principali protagonisti dei più grandi eventi della musica in Italia (solo per citarne due, il tour di “Banana Republic” con Dalla e De Gregori nel 1979, e il “Fab Four Tour” con Pino Daniele, Francesco De Gregori e Fiorella Mannoia, nel 2002).