Pizzeria Pomodorì a Pompei, le creazioni di NIcola Cesarano

Fondato su un terreno che un tempo ospitava tre antiche masserie pompeiane, Pomodori è ora gestito dagli imprenditori Anna Talamo e Raffaele Vingiani, titolari dell’omonimo ristorante. Esso dispone di due spaziose sale dall’atmosfera accogliente, che possono ospitare rispettivamente fino a 50 e 70 persone. L’ampia area verde esterna, arricchita da tavoli a bordo piscina, può invece ospitare fino a 90 persone. Il giovane e talentuoso pizzaiolo Nicola Cesarano s’impegna ad accontentare tutti i palati da due anni presso Pomodorì, prediligendo i prodotti a km zero. L’approvvigionamento è effettuato secondo criteri di vicinanza e qualità, nei mercati locali e attraverso i contadini che lavorano nelle terre circostanti. Da loro giungono sempre le migliori primizie impiegate come ingredienti speciali per le pizze. Nicola, appena ventottenne, ha già trascorso più di metà della sua vita accanto al forno a legna, ed ha appreso l’arte bianca da alcuni dei migliori maestri contemporanei. Tra loro spiccano i nomi di Vincenzo Iannucci, Gianfranco Iervolino, Raffaele Bonetta e Salvatore Costa. Egli ha fatto tappa poi a Firenze presso la pizzeria di Giovanni Santarpia, insignita dei tre spicchi del Gambero Rosso. La pizza di Nicola Cesarano, evolutasi nel tempo e ormai consolidata nello stile contemporaneo (cornicione alto e pronunciato, a “canotto” e alveolato) si inserisce in un contesto locale che offre già pizze già di altissima qualità, distinguendosi a sua volta. Scegliere questa pizza significa avere a che fare con un prodotto realizzato con ingredienti accuratamente selezionati, partendo dalla farina del Mulino Petra. Pomodorì è diventato un luogo irrinunciabile per intenditori, offrendo un’esperienza culinaria completa, anche grazie ai topping creati in collaborazione con lo chef Giuseppe Auricchio del ristorante del Ravida Resort. Pomodorì Pompei è in Viale Unità d’Italia 51 all’interno del Ravida Resort a Pompei.