Con “Sara il mio tutto e i mio niente”, Andrea Pinto ha concluso il suo progetto multimediale relativo a dodici videoclip musicali connessi ad altrettante canzoni contenute nel suo ultimo disco “Gloria Victis”. Infatti, ogni singola canzone del suo ultimo album, corrisponde a un interessante videoclip musicale, che fa riflettere su diverse problematiche socio-esistenziali. Infatti, i temi maggiormente affrontati sono la guerra, la droga, l’emarginazione, le turbe psichiche, l’amore, la morte…
Il disco “Gloria Victis” è in effetti il frutto delle sue molteplici avventure ed esperienze di vita, nonché dell’interazione con i diversi, tormentati e stravaganti personaggi che hanno incrociato il suo cammino – Ricordiamo, infatti, che il poeta ha viaggiato a lungo per l’Europa e ha vissuto, da solo, per molti anni in Ucraina, prima di ritornare in Italia.
Nel suo ultimo videoclip “Sara, il mio tutto e il mio niente”, viene affrontato il delicato tema della “depressione”, che aleggia con le sue nere ali su ciascuno di noi, e che molto spesso riesce a sopraffare le persone più deboli e sensibili, insinuandosi come un parassita nelle loro vite, precludendogli ogni via d’uscita, proprio come avviene per la protagonista del suo video: (“Sara, così bella che fa male / In silenzio cerca il sole / Nella notte del suo cuore / Mentre gioca col dolore”). E malgrado, Sara, abbia una persona vicina che cerca disperatamente di amarla, rimane vittima della propria alienazione e non riesce a percepire quell’amore, perché, purtroppo, perduta nella confusione corrosiva del suo mondo interiore: (Questa sei tu, Sara / Sei il mio tutto e il mio niente / Quella che riempie i giorni miei / Nel labirinto dei sogni tuoi”).
Il videoclip è stato prodotto dall’Associazione Culturale Sonic Muse Ets e pubblicato e distribuito dalla major discografica Moon Records, con sede a Berlino, con la quale il cantautore da anni lavora e produce dischi e canzoni che sono diventate molto spesso spesso anche suonerie per colossi telefonici come Vodafone, Kyivstar, LifeCell etc.
I videoclip e la musica di Pinto hanno una forza carismatica e autentica, difficilmente reperibile nella favola perbenista e finto-trasgressiva del “mainstream italiano”, fatto soprattutto di canzonette estive. Infatti il cantautore, dotato anche di un timbro di voce distintivo e graffiante, scrive delle vere e proprie “poesie in musica” che affrontano, apertamente e con sincerità, argomenti di un certo spessore socio-letterario.
La canzone “Sara, il mio tutto e il mio niente”, è contenuto nel suo ultimo libro di poesie e canzoni, intitolato “Deserto di Sale/Salt Desert”, in versione bilingue e pubblicato da “IL Terebinto Edizioni.
Infine, ricordiamo che Andrea Pinto è autore di altri due dischi: “Sub Rosa” e “Sogni d’altro tempo”; nonché di una silloge di poesie: “Senza titolo, tempo, senso e soluzione”, prodotta, pubblicata e distribuita da Nulla Die Eizioni.