Namida: in radio dal 12 aprile “Ti faccio un tutorial” il nuovo singolo

Dal 12 aprile 2024 sarà in rotazione radiofonica “Ti faccio un tutorial” (Matilde Dischi), il nuovo singolo della cantautrice punk rock Namida disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 29 marzo.

“Ti faccio un tutorial” è un brano energico che racchiude l’essenza esplosiva del progetto della cantautrice pop punk. Ironia, grinta e freschezza sono il marchio di fabbrica di questo singolo che porta alla luce temi di attualità come l’educazione affettiva, il Ghosting e le relazioni tra pari.

In “Ti faccio un tutorial” Namida parla della sua vita e delle relazioni che spesso la annoiano, lei in questo pezzo chiede, vuole e pretende di più dagli altri.

È una dedica a chi non si accontenta di una serata in discoteca, di un messaggio d’amore, di una canzone urlata a un concerto o di un bel ragazzo conosciuto a una festa.

È un tutorial per menti ribelli, per chi cerca il brivido e per chi, come Namida, si nutre di emozioni forti.

Spiega l’artista a proposito del brano: Quando ho scritto questa canzone mi sono divertita e il testo e uscito come fosse un flusso di coscienza. In questo pezzo ci ho messo molto del mio carattere, infatti, mi permette di far conoscere un altro lato di me a chi ascolta la mia musica.Ho deciso di parlare di temi legati alle relazioni molto attuali come, ad esempio, l’accenno al ghosting e lo faccio attraverso il racconto di una storia. Mi sono sempre sentita sbagliata perché cercavo e pretendevo sempre un qualcosa in più dalle persone ma, con il tempo, ho capito che cercavo il massimo dalle persone sbagliate: gli “stronzi tutta cresta e zero testa”.

Il videoclip di “Ti faccio un tutorial”, diretto e girato da Alessandro Sangiorgi, è fresco e travolgente. In una location che richiama l’immaginario pop punk americano, Namida, con sfrontatezza racconta le sue emozioni. Energia, colori e sfacciataggine sono le caratteristiche principali che permettono a Namida di lanciare una sfida al suo pubblico: “provate a stare fermi”.