Chinotto Neri partner del progetto per la Generazione Z.
Non poteva che tenersi a Viareggio e nel corso del suo Carnevale, il Premio “Gianfranco Funari – Giornalaio dell’anno”, che ha visto assegnare il riconoscimento del 2024 ad Antonio Ricci, creatore del programma televisivo Striscia la Notizia, sul palco centrale di Piazza Mazzini, prima dello scoccare del corso mascherato del Martedì Grasso. L’iniziativa, giunta alla sua terza edizione e realizzata da Libero Produzioni con Marco Falorni e Andrea Frassoni, rispettivamente produttore e autore degli ultimi programmi di Funari, rende omaggio ad uno dei protagonisti televisivi più innovativi e amati del piccolo schermo.
Insieme a Ricci, premiati a distanza, Valerio Lundini e Barbara D’Urso.
Chinotto Neri sostiene con entusiasmo e sin dal suo esordio il progetto, di anno in anno entrato sempre più nelle scuole italiane e adottato nei percorsi didattici ufficiali. Con il team di Libero Produzioni, ha accompagnato il Premio in tutte le sue fasi di lavoro con i tre istituti di scuola media superiore di Veneto e Lazio che hanno poi raggiunto Viareggio, prendendo parte, tra le altre attività del Carnevale, alla masterclass sulla comunicazione e il giornalismo con Gianni Barabacetto, Francesco Specchia e Morena Zapparoli Funari e nella simulazione di una puntata di “Aboccaperta“, celebre talk show condotto da Gianfranco Funari nella seconda metà degli Anni Ottanta. “Da diversi anni il nostro brand affianca e sostiene iniziative culturali legate alla Generazione Z – afferma Giordano Giglio, Direttore Marketing di Chinotto Neri, – e con il Premio Funari abbiamo notato con estremo piacere come, attraverso questo progetto, la vita professionale dell’anchorman romano sia legata in maniera indissolubile a quella del nostro Paese, suscitando grande interesse tra i giovanissimi, ancorché nati ben dopo la sua scomparsa, colpiti profondamente dalla sua personalità e dalla sua innovativa capacità comunicativa”.