L’intervento di manutenzione straordinaria ha trasformato la piccola arteria in uno dei belvedere più suggestivi della Costiera da vivere sia di giorno che di notte.
Uno dei belvedere più suggestivi della Costiera Amalfitana affacciato com’è sullo specchio di mare che va da Capo d’Orso fino al promontorio su cui sorge l’ex convento Santa Rosa. E’ la strada interpoderale “Monterosso – Montefinestre”, in questi ultimi mesi è stata oggetto di un importante intervento di manutenzione straordinaria, voluto dall’Amministrazione Comunale di Amalfi guidata dal Sindaco Daniele Milano, e che ha previsto il potenziamento dell’impianto di pubblica illuminazione e il consolidamento dell’area di sosta finale.
Per un ammontare complessivo di circa 130mila euro, sono stati messi in sicurezza alcuni tratti di un lungo sentiero panoramico nella frazione di Vettica di Amalfi, che offre una tra le viste più belle sulla nostra Costiera e più in particolare circa 240 metri di via Montefungione, la strada comunale lungo la quale si è proceduto a interventi di messa in sicurezza e di miglioramento della viabilità pedonale.
Infatti, tra le migliorie spicca il potenziamento dell’impianto di pubblica illuminazione avvenuto per effetto della messa in opera dei nuovi pali e di innovativi lampioni a led a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione esistente costituita da piccoli faretti incassati nel parapetto, in molti punti non funzionanti o rotti che non offrivano più alcuna utilità.
«L’intervento fortemente voluto da questa Amministrazione Comunale – spiega il vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici, Matteo Bottone – giunge dopo la risoluzione definitiva dell’atavico problema legato agli espropri delle aree su cui fu costruita la strada interpoderale, i cui lavori sono stati formalmente ultimati solo nel 2017, con l’emissione del certificato di regolare esecuzione. Infatti, alla data della scadenza dell’occupazione e della dichiarazione della pubblica utilità, ovvero ad agosto 2006, mentre i lavori furono materialmente realizzati, la procedura espropriativa non era stata ancora definita».
Tra gli interventi realizzati anche il consolidamento dei paramenti murari esistenti attraverso il ripristino di alcuni tratti di muretto lungo il percorso che negli ultimi anni hanno subito una sconnessione per effetto della crescita della vegetazione, oltre ad alcuni piccoli accorgimenti in prossimità delle curve finalizzati a migliorare la percorribilità delle auto.
Lavori questi che uniscono al consolidamento dell’area di sosta e di manovra presente nel tratto terminale della strada, in prossimità della via pedonale Monte Finestre, in cui è stata realizzata di una paratia di contenimento a tergo del suddetto muro, oltre al ripristino della pavimentazione con battuto in misto cementizio in modo da regimare la raccolta delle acque superficiali, le cui infiltrazioni hanno causato gran parte dei danni accertati in fase di progettazione dell’intervento.