Paesaggi Rurali di Interesse Storico, ad Amalfi la prima Assemblea nazionale dal 17 al 19 novembre 2023, per dare eco ai messaggi di allarme dell’agricoltura storica ed eroica

In Costa d’Amalfi si incontreranno i 25 paesaggi rurali storici riconosciuti dal MASAF che compongono l’Associazione PRIS, per un confronto tra autorità e best practices. Un’iniziativa nata dal basso che coinvolge territori eterogenei, da nord a sud, accomunati dalla presenza di un’attività agricola di tipo tradizionale che da secoli lega cultura e natura.

 

Amalfi – La voce ai territori espressione dell’agricoltura storica ed eroica dei nostri territori più belli: si terrà ad Amalfi dal 17 al 19 novembre 2023 la prima Assemblea nazionale dell’Associazione dei Paesaggi Rurali di Interesse Storico (PRIS) in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Amalfi. L’evento è volto a sensibilizzare le istituzioni a vario livello sulle principali sfide e sulle minacce che l’agricoltura storica si trova ad affrontare in questo momento storico per reclamare azioni concrete volte al mantenimento, alla tutela e alla promozione di tali paesaggi che vantano un riconoscimento MASAF.

L’iniziativa fa seguito al primo Congresso dei Paesaggi Rurali di Interesse Storico tenutosi a Firenze a novembre 2021 e alla costituzione dell’Associazione avvenuta ad Arezzo il 10 marzo 2023 a cui hanno aderito 25 enti che rappresentano altrettanti paesaggi rurali storici, esempi di agricoltura sostenibile che testimoniano l’interrelazione armonica tra uomo e natura basata sulla reciprocità capace di farsi motore di sviluppo dell’economia locale.

«L’appuntamento di Amalfi rappresenterà l’occasione per manifestare le istanze dei paesaggi rurali storici relative a esigenze e necessità dei nostri territori, così come per chiedere azioni concrete da parte di Ministeri e Regioni evidenzia la Presidente dell’Associazione PRIS, Patrizia Lusi – finalizzate al contrasto dell’abbandono dell’agricoltura tradizionale per salvaguardare il patrimonio agricolo paesaggistico ed alimentare quale volano di sviluppo locale sostenibile. Tre giorni di eventi per rafforzare un network tra realtà molto diverse tra loro, che condividono esperienze tradizionali e criticità. L’Associazione svolge un’azione di sensibilizzazione rispetto ai decisori politici sulle misure più opportune da adottare per salvaguardare paesaggi tanto preziosi, quanto delicati».

Oltre alla formulazione di veri e propri appelli per le singole categorie di paesaggio rappresentate, la giornata del 18 novembre, dedicata al convegno pubblico, sarà l’occasione per parlare di opportunità, buone pratiche e testimonianze di resilienza ad affermare la vocazione di un’agricoltura espressione delle radici culturali italiane intrinsecamente legate al territorio in una prospettiva di tradizione che può guidare la transizione glocale sostenibile a livello ambientale, economico e sociale.

«Siamo molto orgogliosi che la più antica delle Repubbliche Marinare sia stata scelta per ospitare la prima Assemblea nazionale dell’Associazione dei Paesaggi Rurali di Interesse Storico – sottolinea il Sindaco Daniele Milano – Amalfi, con la sua agricoltura eroica su terrazzamenti, rappresenta un unicum a livello mondiale. È il primo e unico territorio della regione Campania iscritto già dal 2018 al “Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali di interesse storico” del Ministero dell’Agricoltura e prima Città del Mezzogiorno d’Italia a candidarsi al Programma internazionale GIAHS della FAO. Non una visione romantica a presidio del paesaggio rurale, ma un dialogo costruttivo in prospettiva futura, che si coniuga alla ricerca scientifica e all’innovazione tecnologica, individuando il valore della sostenibilità come asset strategico per l’economia e il turismo esperienziale, nel rispetto dell’ambiente».

Nell’ambito della tre giorni, particolare interesse rivestirà il convegno pubblico “Paesaggi Rurali Storici tra Arte, Cultura ed Identità” in programma il 18 novembre 2023 presso l’Antico Arsenale della Repubblica, in cui sarà dato vita ad un animato confronto tra protagonisti dei paesaggi e i decisori politici. Contestualmente, sarà allestita presso l’Arsenale della Repubblica la Mostra “L’Italia dei paesaggi rurali di interesse storico: alla scoperta dei PRIS”.