Al via il progetto “Lettori per sempre: strategie per la formazione di lettori forti”

Un corso di formazione, finanziato dal Centro per il libro e la lettura nell’ambito del programma Educare alla lettura: 50 ore di formazione, incontri, laboratori e seminari con i più noti esperti di narrazione e lettura ad alta voce. A inaugurare il percorso sarà il seminario La lettura? Mettiamoci la voce con Federico Batini, il massimo esperto oggi di metodologia ed effetti della lettura a voce alta e di educazione alla lettura.

Si è svolta ieri, 12 ottobre 2023, presso Campania Legge – Fondazione Premio Napoli, la presentazione ufficiale del progetto “Lettori per sempre: strategie per la formazione di lettori forti”, finanziato dal Centro per il libro e la lettura nell’ambito del programma Educare alla lettura 2022, che sarà realizzato da “La pagina che non c’era” e “A voce alta”, due associazioni che a Napoli da anni si occupano a livello nazionale di promozione della lettura nelle scuole, nelle librerie, nei teatri e nelle biblioteche.

Attraverso una performance iniziale, Delfina Curati, Francesca Di Fenza, Serena Gaudino, Giulia Milanese, Maria Laura Vanorio, responsabili del progetto, hanno smontato con delle micro lezioni i 10 pregiudizi sulla lettura più diffusi e radicati: da “I ragazzi non leggono” a “ la lettura è noiosa, antisociale, ed elitaria”, da “Insegnare a leggere è un compito esclusivo degli insegnanti di italiano” a “l’unico libro vero è quello di carta”… 10 punti con dati e dichiarazioni dei più importanti esperti di lettura e editoria.

Partendo da queste considerazioni Lettori per sempre vuole implementare la formazione insegnanti, operatori culturali, bibliotecari ed educatori con specifici percorsi di orientamento nel mondo editoriale di approfondimento della information literacy e di specializzazione nelle tecniche di scrittura, lettura e narrazione. Tutto per provare a superare l’antico gap che la lettura sconta in Italia e soprattutto nel Sud della penisola rispetto all’Europa e al nord Italia.

L’inaugurazione

Il progetto sarà inaugurato l’11 novembre con un seminario di Federico Batini, professore di Pedagogia sperimentale all’università di Perugia dove dirige il Master “Lettura ad alta voce a scuola, nei contesti educativi, di sviluppo, assistenziali, riabilitativi e organizzativi” e “Orientamento narrativo e prevenzione della dispersione scolastica”.

Diviso in una parte teorica e una pratica, il seminario, dal titolo “La lettura? Mettiamoci la voce” è aperto a tutti coloro interessati alla pratica educativa, didattica e pedagogica della lettura ad alta voce. Batini sarà affiancato dalla performer Susi Danesin e dalla editrice Della Passarelli.

Gli incontri  e seminari successivi prevedono la partecipazione di alcuni dei più noti personaggi che attorno al libro e alla lettura hanno costruito metodologie didattiche e rivoluzionato la ricerca: da Gino Roncaglia, autore di numerosi libri sul futuro del libro e della lettura, a Paolo Di Paolo  scrittore e codirettore del Festival della letteratura di Salerno, alla scrittrice Giusi Marchetta, appena nominata consulente del Salone del Libro di Torino, da Roberta Favia di Testefiorite alla docente dell’Università La Sapienza  Chiara Faggiolani a Serena GaudinoGiulia MilaneseMaria Laura Vanorio, responsabili del progetto ma anche formatrici di moduli legati all’information litteracy, alla conduzione di gruppi di lettura, alle tecniche di scrittura mimetica; dall’attore Paolo Cresta che condurrà un laboratorio di lettura ad alta voce al Piccolo Bellini al maestro di strada Nicola Laieta e alla drammaturga Stefania Bruno a cui sarà affidato il compito di trasformare un racconto in un’opera teatrale.

I partner

Lettori per sempre è in partenariato con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli, il Patto per la Lettura della città di Napoli, Campania Legge – Fondazione Premio Napoli, Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini, Libreria Dante&Descartes e con molte scuole campane: Liceo Scientifico Statale Arturo Labriola (Na), Liceo Statale Eleonora Pimentel Fonseca (Na), Liceo Scientifico Galileo Galilei (Na), Liceo Don Lorenzo Milani di Gragnano (Na) e l’Istituto di Istruzione superiore Alfonso Casanova che ospiterà l’evento inaugurale sabato 11 novembre 2023 con il prof. Federico Batini. È considerata, infatti, prioritaria la formalizzazione e la continuità degli interventi all’interno della scuola e il consolidamento delle reti di cooperazione tra le scuole e tra la scuola e le biblioteche, gli editori, le librerie. Una modalità che sottolinea e sancisce l’interdipendenza e connessione tra tutti i luoghi della lettura e gli operatori che costituiscono la rete della lettura.

All’evento di presentazione sono intervenuti: Maria Laura Vanorio dell’associazione La pagina che non c’era; Marinella Pomarici, presidente Associazione A Voce Alta; Andrea Mazzucchi, consigliere del Sindaco di Napoli su Biblioteche e Programmazione culturale integrata; Serena Gaudino e Giulia Milanese dell’Associazione A Voce Alta.

Da novembre a maggio – dichiara Serena Gaudino di A Voce Alta – più

di cinquanta professionisti del libro e della lettura proveranno a

smontare e confutare i più resistenti pregiudizi sulla lettura e a far

riflettere sui nuovi metodi di insegnamento e modalità di fruizione della lettura che con l’avvento del web hanno cambiato confini e traiettorie, percorsi di

diffusione e modalità di fruizione”.

L’idea forte del progetto – aggiunge Maria Laura Vanorio della Pagina

che non c’era – nato dalla fortunata sinergia con l’associazione A voce

alta, è quello di formare docenti in grado di ripensare la didattica per fare della lettura un’attività centrale e permanente del processo educativo. In altre parole, un’attività orientante che riveli alle giovani lettrici e ai giovani lettori una parte di sé e contribuisca contemporaneamente a fargli fare esperienza dell’altro”.

 

“Ben venga questo progetto organico di educazione alla lettura rivolto ai docenti ma non solo, perché sia sempre più efficace l’educazione alla lettura, anche in ambiente digitale, in una logica di rete che è sempre stata il punto fermo della nostra associazione– sottolinea Marinella Pomarici di A Voce alta – . L’Associazione A Voce Alta, che ha contribuito alla formazione del Patto per la lettura per Napoli, ha nel suo DNA l’educazione alla lettura perché ne ha fatto la propria mission fin dalla sua nascita nel 2005, partendo da una scuola media dei Quartieri Spagnoli”.

Il progetto

Lettori per sempre è un progetto annuale di formazione gratuito destinato ad insegnanti della scuola secondaria di primo e secondo grado, bibliotecari, educatori e operatori culturali e sarà articolato in sessioni formative (in presenza e online) composte in tutto da 50 ore tra laboratori e seminari con esponenti di spicco della scuola e non solo.

Per iscriversi a “Lettori Per Sempre” è sufficiente mandare una mail a formazione.lettoripersempre@gmail.com e, una volta iscritto, ognuno sarà dotato di credenziali d’accesso e accreditato per partecipare ai contenuti del corso e per operare all’interno delle varie sezioni della piattaforma.

Tutti gli incontri e i laboratori si svolgeranno a Napoli nelle sedi dei rispettivi partner del progetto. Al Teatro Bellini, ad esempio, saranno, organizzati i laboratori “Ri_Creazione” con Nicola Laieta, “Creare Leggendo” con Stefania Bruno, “La lettura e la voce” con l’attore, regista e docente Paolo Cresta, “Comunicare la lettura e i libri dentro e fuori la scuola” con le docenti Delfina Curati e Francesca Di Fenza e “La scrittura mimetica, tecniche e metodologie” gestito dalle docenti Diana Romagnoli e Maria Laura Vanorio. A conclusione del percorso gli insegnanti dovranno produrre un project work relativo al lavoro di approfondimento fatto e alla sperimentazione realizzata con gli alunni a scuola e/o in biblioteca.

Il Teatro Bellini offre agli iscritti la possibilità di acquistare a un prezzo scontato gli spettacoli.