In scena tre monologhi interpretati di Fabio Mazzari, scritti e diretti da Luca Guardabascio.
Tra i tanti appuntamento estivi della Lega Navale Italiana di Salerno (piazza della Concordia – Porto Masuccio Salernitano) dedicati alla cultura non manca il teatro d’autore, con i “Mercoledì Kafkiani”, tre monologhi interpretati da Fabio Mazzari, scritti e diretti da Luca Guardabascio, con la presenza anche di altri ospiti. Tra questi ci sarà anche la presenza fissa di Rossella Pisaturo e Gianni Novella.
Tre monologhi, un grande spettacolo sulla libertà e la fratellanza per aiutare i ragazzi di Lubumbashi in Congo. Infatti, gli spettacoli ruoteranno intorno all’importanza della letteratura Kafkiana (a 100 anni dalla morte) ma saranno legati ad un grande progetto sociale: “Tutti insieme per un’Africa migliore”, un progetto di beneficenza sviluppato da Cinema Sociale99 e la Lega Navale di Salerno, destinato a fornire ai ragazzi di Lubumbashi in Congo materiale didattico e tutti quelli strumenti per una scolarizzazione migliore. Le serate avvieranno un’ultima raccolta fondi per spedire un container in Congo.
Per ogni serata l’ingresso sarà di € 5,00, con l’intero incasso devoluto al progetto “Tutti insieme per un’Africa migliore”, ma ci sarà anche un salvadanaio per la raccolta di ulteriori offerte.
Un grande spettacolo sulla libertà e la fratellanza, realizzato anche con il prezioso contributo per scene, costumi e trucco di Gerardina Busillo con Irene Alfinito.
Questi gli appuntamenti:
– mercoledì 28 Giugno 2023 alle ore… 21,21 (orario kafkiano…): “Una Scimmia all’Accademia”, liberamente ispirato da “Una Relazione per un’accademia” (1917). Il monologo racconta la storia di Rotpeter, una scimmia catturata e messa in gabbia che decide di antropomorfizzarsi per salvare la vita dalla crudeltà degli esseri umani. Un monologo incentrato sul tema della libertà, sulla creatività, sulla gioia e sull’amore.
– mercoledì 19 luglio 2023 alle ore 21,21: “L’ultimo messaggio dell’Imperatore”, vagamente ispirato da “Un messaggio dell’imperatore” (1918). E’ la storia di Io, il suddito più insignificante di un regno ormai distrutto dalla follia. Un essere insulso a cui viene affidato (dal suo Tiranno) un messaggio di odio che l’uomo non riuscirà mai a consegnare. Questo monologo è un grido di dolore contro la Guerra, uno spettacolo sulla solitudine e la degenerazione dei poteri assoluti, un racconto contro l’emarginazione, la diversità, l’abominio, la deviazione della politica e che esalta il Sogno e la dignità sociale.
– mercoledì 2 agosto 2023 alle ore 21,21: “La barca di Nessuno”, lontanamente ispirato da “Il cacciatore Gracco e altri racconti” (1917). E’ la storia dell’evanescente Nessuno, anima ricca di Cultura che vaga perché gli uomini hanno dimenticato di seppellire. Nessuno dispensatore di Sapere riesce a far sentire la sua voce solo da Morto in una società che non sa mettere in pratica le sue verità. E’ un atto d’amore nei confronti del Sapere, di come gli insegnamenti vengono ascoltati solo quando ormai è troppo tardi.
Nel corso dell’ultima serata il dott. Antonio Imeneo, presidente di Books For Peace (partner di Unicef e Unesco) premierà il direttore del College L’Harmattan e filantropo David Kalala per aver costruito tre scuole nella zona di Lubumbashi (Congo) e aver portato la cinematografia, i media e la comunicazione ai suoi ragazzi come strumento di riscatto e di lavoro. Grazie al lavoro di Cinema Sociale99, Books for peace si è aperto al Congo e David Kalala riceverà il riconoscimento dopo il premio già assegnato al premio Nobel Dr. Denis Mukwege.