La seconda edizione di Bluexperience chiude i battenti con un bilancio positivo. Protagonista del Salone la “Microlino Campioni d’Italia” per celebrare lo scudetto del Napoli

La seconda edizione di Bluexperience è terminata ieri con un bilancio molto lusinghiero: migliaia le persone che hanno visitato gli stand del salone nazionale della mobilità sostenibile nella suggestiva cornice del lungomare Caracciolo di Napoli e centinaia i test drive effettuati in questi tre giorni.  Experience al centro della città che ha regalato l’emozione della guida silenziosa e confortevole delle nuove auto elettriche.

Tanti i modelli elettrici e le auto ma la protagonista è stata senza dubbio la “Microlino Campioni d’Italia” (nella foto) che ha suscitato l’attenzione di tutti i tifosi napoletani realizzata per celebrare il Napoli campione d’Italia.

Grande successo anche per il convegno sulle politiche e le tecnologie per una mobilità sostenibile che si è svolto nel Museo di Villa Pignatelli in particolare sulle sfide che attendono l’Italia e l’Europa e le soluzioni possibili per la decarbonizzazione dei trasporti. Venerdì scorso per un’intera giornata si sono confrontati esperti del settore, docenti universitari, rappresentanti di enti nazionali sulla mobilità e le aziende del settore, offrendo spunti molto interessanti e che hanno reso ancora più pregnante questa seconda edizione di Bluexperience. Tra gli stand del lungomare Caracciolo invece è stato possibile vedere quanti progressi abbiano fatto in questi anni sia la tecnologia che l’industria nel vasto settore della mobilità sostenibile, presentando anche al pubblico le ultime novità sui veicoli elettrici. Dunque, la seconda edizione di Bluexperience ha centrato ancora una volta l’obiettivo offrendo un nuovo focus di carattere nazionale sulla mobilità del futuro che parte proprio dalla capitale del Sud, Napoli. Naturalmente, visti gli spunti di notevole interesse offerti e la grande attenzione ricevuta anche nella seconda edizione del salone, Bluexperience da oggi è già a lavoro per una nuova e sorprendente terza edizione nel 2024. «Siamo davvero soddisfatti – sottolinea Milena Mazza, direttore di Bluexperience – dei risultati che abbiamo raggiunto anche in questa seconda edizione. Il messaggio lanciato dal salone della mobilità sostenibile, da tutti gli esperti del settore, è che c’è molto lavoro da fare e che si è ancora lontani dall’aver realizzato una vera cultura della mobilità sostenibile. Ed è anche questo il ruolo fondamentale che, come Bluexperience, ogni anno ci poniamo, mettere cioè a confronto varie esperienze sul tema della mobilità sostenibile in modo da fornire gli spunti necessari al settore ma anche e soprattutto alle istituzioni, perché si può e si deve fare meglio in questo percorso sicuramente non molto semplice».