Al termine di una gara combattuta e spinta dal sostegno del proprio pubblico, la Jomi Salerno batte il Pontinia alla Palumbo, chiudendo la gara 2 di semifinale playoff avanti di 8, e conquistando meritatamente la finale, l’undicesima nella storia del club salernitano.
Esattamente come accaduto lo scorso mercoledì al PalaSport Marica Bianchi di Pontinia, il primo tempo della Palumbo tra le formazioni di Ancona e Laera è all’insegna dell’equilibrio. La Jomi Salerno, forte del sostegno del proprio pubblico accorso numeroso per spingere la squadra in un match sentitissimo, apre le marcature. Il doppio vantaggio delle padrone di casa è firmato da Ilaria Dalla Costa che, assente l’esperta Pina Napoletano, indossa la fascia di capitano, e Giulia Rossomando. Tra le due reti delle salernitane, la parata di Pereira che impedisce a Marinela Panayotova di trovare la via del gol al minuto 2. Solo al quarto minuto di gioco le ospiti mettono in rete il primo pallone. Si apre così una gara combattuta tra le formazioni in campo e, per il primo quarto, dominata dall’equilibrio. È poi la Jomi Salerno ad ingranare la marcia e a provare a realizzare il primo strappo del match. Guidata dalle reti di Dalla Costa, Matos e Squizziato, la formazione allenata da Francesco Ancona realizza il massimo vantaggio al minuto 25 con il gol proprio della numero 9 che porta il risultato sul 12 – 7. La squadra di Antonj Laera non si arrende e, infatti, prova a recuperare riuscendo a chiudere il primo tempo sul risultato di 13 – 10. Nella seconda frazione la Jomi Salerno mette in campo motivazioni e voglia di raggiungere l’obiettivo della stagione. L’ottima prestazione di Rocio Squizziato e ancora di Cyrielle Lauretti Matos consente alle atlete allenate da Francesco Ancona di mettere maggiore distanza sulle ospiti. Prima la rete di Rossomando a cinque minuti dalla conclusione per un vantaggio di 7 sulla squadra di Laera e Nasta, poi quella dopo pochi secondi di Lauretti Matos che porta le salernitane al massimo vantaggio: +8 al minuto 27. È poi, ancora, Giulia Rossomando dai 7 metri a chiudere la gara sul 31 – 23.
La Jomi Salerno conquista così la finale scudetto e sarà nuovamente in campo per gara 1 il prossimo mercoledì 10 maggio.
“Nelle due gare contro Pontinia abbiamo dimostrato di meritare la finale. Abbiamo commesso tanti errori che ci hanno fatto equilibrare molto la partita, ma oggi nei momenti importanti abbiamo dato qualcosa in più, siamo stati bravi a rimanere concentrati. Abbiamo mantenuto quasi sempre tre gol di vantaggio durante tutta la partita. Rispetto a gara 1 abbiamo fatto meglio, la tensione c’era soprattutto per chi è meno abituata a giocare queste partite – ha dichiarato il coach della Jomi Salerno Francesco Ancona –. Ora abbiamo pochi giorni per recuperare le energie e dobbiamo preparare al meglio questa finale soprattutto mentalmente. Per me l’obiettivo era questo: è il posto in cui merita di stare la squadra e la società; quindi, sono contento di essere riuscito ad approdare alla finale. Questo era l’obiettivo minimo ora dobbiamo raggiungere il massimo. Fino ad ora va bene, sono contento e soddisfatto, sono contento per le ragazze. Quando si gioca con la Palumbo piena si sente, c’è stata la spinta in più e oggi ho chiesto alle ragazze proprio di giocare con la consapevolezza di avere questa spinta”.
Jomi Salerno – Cassa Rurale Pontinia 31 – 23 (13 – 10)
Jomi Salerno: Stellato, Dalla Costa (K) 4, Lolli, Rossomando 5, Avagliano, Squizziato 7, Formato, Cirino, Di Giugno, Stettler 1, Bajciova 3, Manojlovic 5, Ciociano, Chianese, Pereira, Lauretti Matos 6.
All. Francesco Ancona
Cassa Rurale Pontinia: Ramazzotti, Manzo, Podda 3, Saraca, Conte 5, Colloredo 2, Sitzia, Bianchi, D’Ambrosio, Apuzzo 1, Notarianni 2, Panayotova 3, Radovic 4, Gomez (K) 3, Crosta.
All. Antonj Laera – Giovanni Nasta
Arbitri: Schiavone, Nicolella
Commissario: Pietraforte