Paolo Bargiggia a SuperNews: “Conte in Italia? Ecco gli scenari possibili. Le convocazioni di Mancini sono provocatorie”

News.Superscommesse ha intervistato Paolo Bargiggia, noto giornalista ed esperto di calciomercato, sul possibile addio di Antonio Conte al Tottenham e sulla Nazionale di Roberto Mancini.

Cosa c’è di vero su questa indiscrezione che arriva dall’Inghilterra per cui Conte andrà via dal Tottenham?
Questa indiscrezione che arriva dall’Inghilterra l’ha fatta uscire il Telegraph: è uno scenario, ma certezze ancora non ce ne sono. Certo è che le dichiarazioni di Conte, che ha di fatto accusato i giocatori e in parte anche la società di essere dei perdenti, potrebbero certamente portare a questa soluzione. In Inghilterra hanno anche già parlato dell’allenatore ad interim che subentrerebbe, Ryan Mason, quindi questo è uno scenario possibile e da seguire. (…) Peraltro il tecnico prima di tornare in Italia per la sosta delle nazionali ha parlato col presidente Levy, specificando che le accuse non erano rivolte al club ma proprio ai giocatori”.

Ci sono possibilità che Conte possa venire in Italia? In quali squadre?
“Probabilmente verrà a vivere in Italia, nel senso che lui ha casa a Torino e quindi si unirà alla famiglia. Però sarebbe inventato dire che certamente tornerà in una squadra italiana. C’è una squadra per cui lui ha un debole ed è la Juve, ma i segnali che arrivano dalla società bianconera sono quelli di un progetto a lungo termine con Allegri. Inoltre la Juve ha ancora troppi punti interrogativi per vedere cosa succederà con le penalizzazioni. Sull’Inter, penso di poter escludere l’ipotesi, anche se la posizione di Inzaghi non è così certa. Sul resto, ci sono vaghe ipotesi, si è parlato di Milan e Roma, ma ancora non ci sono stati contatti. Pinto, il dirigente della Roma, preferirebbe puntare comunque su un allenatore straniero se Mourinho dovesse dire addio con un anno di anticipo”.

Cosa ci sa dire sulla suggestione Thiago Motta per l’Inter come sostituto eventuale di Inzaghi?
È un profilo che piace, è da tenere presente ma non c’è niente di concreto per ora. Lo stesso discorso vale per Simeone”.

Un commento sulle convocazioni di Mancini: giusto tentare di portare oriundi come Retegui, seppur a discapito ad esempio di Zaccagni?
Le scelte di Mancini per me sono molto negative e direi anche provocatorie. Andare a convocare Retegui mi sembra che non abbia nessun senso. (…) Mi sembra che la Nazionale sia diventata un albergo con porte girevoli, non più un approdo dove si arriva col merito: oramai è una roba che Mancini usa come un giocattolo personale, o come uno strumento di provocazione. Anche la convocazione di Pafundi, che non gioca neanche in Primavera: ma perché non Zaccagni, Udogie, Pinamonti? E poi perché non convocare Fagioli e, ad esempio, chiamare Bonucci che è un giocatore finito? Abbiamo gli Europei tra due anni, questo è il miglior modo per allontanare la gente dalla Nazionale dopo il fallimento dei Mondiali. Nessuno toglie a Mancini la gioia per l’Europeo vinto, ma nella vita ci sono i momenti: allora andava celebrato, adesso va criticato”.

INTERVISTA COMPLETA E FONTE: https://news.superscommesse.it/interviste-personaggi-famosi/2023/03/paolo-bargiggia-a-supernews-conte-in-italia-ecco-gli-scenari-possibili-convocazioni-di-mancini-sono-provocatorie-su-retegui-e-pafundi-519884/