Domani 10 marzo nell’ex Nato di Bagnoli l’inaugurazione panchina bianca in memoria delle vittime della strada

La panchina bianca nasce dall’esigenza di sensibilizzare la collettività sul tema della sicurezza stradale. Nel 2005 l’ONU ha proclamato per la prima volta la “Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada”. In Italia questa ricorrenza è celebrata ogni anno. In seno al Ministero delle Infrastrutture esiste un Piano Nazionale per la Sicurezza Stradale con l’obiettivo di individuare strategie, misure e azioni di maggiore efficacia da intraprendere per dimezzare il numero di decessi sulle strade italiane.

Nonostante questo, la violenza stradale non si ferma. I recenti dati della Commissione europea sull’andamento della mortalità da collisioni stradali nel 2022 in Italia ci dicono che c’è stato un aumento delle vittime, in confronto al 2021, triplo rispetto alla media degli Stati UE (+9% anziché +3%).

L’ambito urbano è il luogo dove si concentra la metà degli incidenti e nel 75% dei casi, la velocità è la causa principale di morte di persone innocenti. 

L’idea della panchina bianca, punta a diffondere ogni giorno la necessità di ricordare che ci sono troppi soggetti deboli in strada tra, pedoni, bambini, anziani, ciclisti che purtroppo pagano con la vita e con infortuni gravi il mancato rispetto delle regole a causa delle sistematiche violazioni del codice della strada.

Dopo la prima panchina bianca collocata nell’area verde della Mostra d’Oltremare ecco che arriva quella nell’area ex Nato di Bagnoli nel Comune di Napoli.

Si è scelta l’area ex Nato, che da anni ospita eventi legati alla bici ed in particolare da qui il 26 Marzo partirà la Randonnée di Napoli evento cicloturistico alla quarta edizione.

L’inaugurazione della panchina bianca rientra tra le iniziative previste nelle attività del progetto Curre Curre Uaglio’ il cui capofila è la coop.Amira e si sviluppa con la sinergia tra  l’Associazione Napoli Pedala, la Fondazione Campania Welfare e la Fondazione Michele Scarponi. Sulla panchina è stata infatti incisa la frase “La strada è di tutti” la campagna di comunicazione mediatica lanciata dalla Fondazione Scarponi, per sensibilizzare sul tema dei morti in strada e della violenza stradale.

Sarà inaugurata il 10 Marzo alle ore 10.00, alla presenza di tanti giovani e studenti dell’IC Madonna Assunta, presenti anche le attività di Ortobus, con laboratorio sulla sana e corretta alimentazione ed attività di educazione alimentare ed alla biodiversità, curati da Legambiente Geofilos.