Nuovo appuntamento venerdi 17 febbraio a Vietri sul mare alle 18,30 ,presso l’aula consiliare del comune di Vietri sul mare,con la serie di incontri dal titolo:“Dialoghi tra Arte e Letteratura: fatti non foste a viver come bruti…” organizzati dal giornalista Antonio Di Giovanni,con la collaborazione del designer Antonio Perotti , nell’ambito della rassegna culturale invernale,organizzata dal comune di Vietri sul mare “Vietri Cultura”,sotto la direzione artistica di Luigi Avallone ,con il patrocinio dell’Associazione Giornalisti Cava –Costa d’Amalfi”Lucio Barone,” e della Proloco di Vietri sul mare.Il fil-rouge della serata, sarà “Bellezza e sapere.”.Dopo i saluti del sindaco di Vietri sul mare Giovanni de Simone a dialogare questa volta tra le loro “arti” saranno Elio Rumma,artista eclettico ,che presenterà,insieme ad Antonio Perotti , alcune opere pittoriche che rappresentano parte del suo incredibile percorso culturale ed artistico e Paolo Romano ,giornalista che presenta il suo ultimo libro,con Francesco Romanelli presidente dell’Associazione giornalisti Cava dè Tirreni –Costa d’Amalfi “Lucio Barone” , “Io, la Campania- autobiografia di una regione meravigliosa” ,(Marlin editore). Un libro che racconta in una narrazione emozionante e coinvolgente, una delle regioni più belle del mondo in prima persona. In un progetto originale, la Campania diventa una donna che dice di sé nella forma dell’autobiografia, aprendosi a ventaglio a tutte e cinque le sue province, considerate come altrettante figlie della propria famiglia. È l’autoritratto che illustra il profilo più autentico della Campania, offerto al lettore come l’affresco narrativo di una figura femminile fascinosa.
Elio Rumma, è nato a Salerno ha studiato Filosofia presso l’Università Federico II di Napoli.Nel 1967 fonda con il fratello Marcello la “Rumma Editore”, Nel 1967 partecipa all’organizzazione di RAI1 per una rassegna delle arti visive dedicata alla Nuova figurazione negli antichi arsenali di Amalfi,dove cambiò il corso dell’arte contemporanea in Italia introducendo il manifesto dell’”Arte povera” costruita con quegli artisti contestatori delle scelte conservatrici della biennale di Venezia (Anselmo, Boetti, Fabro, Kounellis, Merz, Paolini, Pascali, Pistoletto). Tanti sono stati in quegli anni i progetti per la RAI ,tra cui ricordiamo documentari sulla POP-ART,o documentari sull’Afganistan.Ma la sua grande passione,oltre all’arte è stato il cinema:assistente alla regia nel film “La più bella giornata della mia vita” di Ettore Scola,fonda la Karma Film, gruppo di cinematografia indipendente, e realizza il cortometraggio “Numero N.1 – errore di gruppo” (premiato al Festival del cinema underground di New York),realizza con Paolo Brunatto “Dimensione super 8” rassegna del passo ridotto in Italia che vede l’esordio alla regia di Nanni Moretti. Nel 1982 organizza una serie di manifestazioni culturali (Arti visive, musica, cinema) in varie città italiane.Dal 1999 al 2003 è direttore artistico della galleria d’arte contemporanea “Marcello Rumma” che si propone la rivalutazione dell’arte astratta italiana collaborando con il Ministero degli Affari Esteri per una serie di mostre a livello internazionale.Le opere della Karma film ,sono proiettate alla “New Tate Gallery di Londra e al Moma di New York.”
Paolo Romano, giornalista, docente di lettere e scrittore, vive a lavora a Salerno. Già collaboratore del Televideo Rai-Giubileo, storico redattore dell’emittente televisiva Tds, è componente del Comitato Scientifico del MuDiSa, il Museo Diocesano “San Matteo” di Salerno. Ha realizzato documentari in India, Tunisia, Germania, Israele, Egitto e Giordania. Ha collaborato con i quotidiani: “Il Mezzogiorno”, “Il Corriere di Salerno”, “Il Mattino”, “La Città”, “Il Quotidiano del Sud”. Tra i libri pubblicati: la raccolta di poesie Menti Perdute (1995); le prose poetiche Circo-stanze (2000), Meridioni. Ovvero della docilità dei luoghi (2002) e Mille quadri non dipinti (2015, prefazione di Erri De Luca). Gli ultimi volumi editi sono: La storia di Salerno. Dalla preistoria ai giorni nostri (2019), Storia del Coronavirus a Salerno e in Campania (2020) e, in edizione Marlin, Il castello di carta. Guida letteraria di Salerno e della sua provincia (2021, II edizione, prefazione di Gennaro Sangiuliano). Le conclusioni saranno affidate allo storico d’arte Fedele di Nunno ed alla psicoterapeuta Fabiola Esposito ,conduzione della serata è affidata ad Antonio Di Giovanni.