In occasione del Concorso Internazionale di arte e di poesia “Avellino in versi”, l’associazione “Il Bucaneve, con il patrocinio della Provincia di Avellino e di concerto con l’ATB Consulting e il Centro Culturale “Il Saggio”, presentano una giornata dedicata a Pier Paolo Pasolini, dando spazio agli autori e riflettendo su un personaggio che ha affascinato un’intera generazione per la mole di contributi letterari, artistici e cinematografici.
L’uomo, il poeta, lo scrittore, il regista che diede voce agli ultimi che non si piegò e che scosse le coscienze, in nome della verità: una verità scomoda e ingombrante che pesava.
Pasolini seppe con la Letteratura cogliere l’essenziale, con il cinema la realtà venne fatta a pezzi, osservata, gustata, odiata o amata, a seconda delle posizioni, in questo non c’è crudeltà o oscenità. La verità è figlia di una società materna e maligna.
Non sempre quello che vedi è come appare, carnali per grandi passioni, odiosi per necessità.
Nessuno sguardo è più pregnante per chi è sensibile in tempi in cui, per essere capiti è un privilegio.
Pier Paolo Pasolini morì tutto solo in un posto scordato da Dio, oggi mi spaventa la stessa indifferenza. Ogni rivoluzione ha in sé un valore e per quello, quanto si è disposti a barattare o a perdere?
Il primo appuntamento è previsto sabato 5 novembre alle ore 17 presso la biblioteca Provinciale di Avellino della Sala Penta di corso Europa, 251.
A moderare l’incontro il giornalista Gianluca Amatucci, gli interventi sono affidati a Maria Ronca, presidente dell’associazione, Paola De Lorenzo, Vice presidente, a Elena Opromolla, scrittrice, Giovanni Guidaccione, scrittore, a Pasquale Anzalone, Luigi Mainolfi.
A seguire uno spazio dedicato ai nuovi autori esordienti con Giovanni Guidaccione, “I seguaci del male”, Paola De Lorenzo, autrice “Prisma” e Giovanni Moschella “Oltre la frontiera”.