Premio d’autunno contro la violenza di genere e il femminicidio

Ad Imola il 23 ottobre 2022, presso la Sala delle Stagioni della BNL in Via Emilia 25, si è svolta la cerimonia di premiazione del concorso letterario internazionale, “I fiori sull’acqua” , finalizzato a contrastare il triste fenomeno della violenza di genere. Il tema denuncia l’esistenza di una piaga umana e sociale, che affonda la propria eziologia in una mentalità maschilista, restia a modificare lo status quo, che le conferisce il potere e la supremazia sulla donna e non solo. In tale occasione si è parlato delle spose bambine, dell’infibulazione e del vergognoso turismo sessuale praticato in alcuni paesi orientali, del quale proprio l’Italia detiene tristemente il primato. La manifestazione, giunta alla nona edizione, è stata presieduta dalla scrittrice e saggista Marina Pratici, coautrice del testo Bambine negate, in cui si dettagliano luoghi e vittime della violenza di genere. Mantenere alta l’attenzione sul tema, anche e soprattutto attraverso il dono prezioso della parola scritta, quale strumento di sensibilizzazione e denuncia, appare oggi quantomai urgente e necessario, per rimuovere gli ostacoli che ancora persistono sul lungo cammino per la parità di genere.

Tra le sezioni in concorso la poesia e la narrativa edita ed inedita con le varie menzioni speciali. Tra i vincitori si è distinta la Professoressa Elena Opromolla, nata a Napoli e residente ad Avellino, prima classificata per la sezione poesia edita con la sinossi poetica Olena, con la prefazione del Prof. Caruso Pellegrino, della Multimage edizioni. La vincitrice si è distinta già in passato all’interno dell’evento “Avellino in versi” dell’Associazione Culturale “Il bucaneve” di Maria Ronca  e con la pubblicazione “Oltre la fiaba” della Multimage edizioni, dedicato ai bambini e ai loro formatori.