Successo canadese per i Radio Lausberg che prossimamente tornano ad esibirsi dal vivo

Lucani in Québec, un successo d’oltreoceano. La band etno-folk dopo il lungo tour in Québec torna con due concerti nella loro amata Basilicata.

Il gruppo capitanato da Giuseppe Oliveto ha recentemente completato un lungo tour canadese precisamente nella regione del Québec. Programmata nei primi mesi del 2021 la tournée si è potuta fare solo il mese scorso e prevedeva uno spettacolo che ha visto protagonisti l’attore teatrale Erminio Truncellito, la ballerina Rossella Mango e i Radio Lausberg. 
Lo spettacoloè inserito in “Migrazioni Sonore“, progetto di internazionalizzazione della cultura musicale italiana nel mondo prodotto da Salty Music e Casa Nostra Production con il supporto dell’Istituto Italiano di Cultura a Montréal, del Consolato Generale D’Italia e di altre istituzioni italiane che si sono succedute. Ha ottenuto un grande successo di pubblico con quattro sold out nella prima settimana con tappe in grandi teatri a Montréal, Saint Clotilde D’Horton, Québec City e in altre otto località della provincia canadese. Tre settimane di tournée, iniziate il 21 settembre e terminate l’8 ottobre alla Maison de la Culture Saint Leonard a Montréal, hanno visto la compagnia lucana attraversare tutta la provincia quebecchese portando i suoni e gli strumenti tipici del Sud Italia a fare da protagonisti.
Diviso in quattro atti, lo spettacolo è stato guidato dalla recitazione di Erminio Truncellito che ha portato in scena, per la prima volta, i quattro personaggi pensati da Andrea Fornai, regista e produttore dello spettacolo insieme a Daniela Di Tommaso.
Quattro figure diverse per raccontare la Basilicata e rispondere ad una domanda: chi è un lucano?
Accanto a Truncellito, le sonorità tradizionali affidate ai Radio Lausberg hanno traghettato in Canada zampogna, tamburelli, fisarmoniche e con loro lo spirito del Massiccio del Pollino.
C’era la montagna in scena, l’atmosfera della vita rurale e popolare, a fare da protagonista sonoro in ogni spettacolo ed ad accompagnare le coreografie della ballerina Rossella Mango, protagonista di ogni atto grazie alla sua espressività energica e sensuale.
Lo spettacolo, che proprio in Canada ha esordito, sarà in scena anche in Italia tra novembre e dicembre e nel 2023 è prevista una ripartenza verso l’estero, questa volta, dopo il Nord America, sarà l’Europa la meta principale.
(scarica la scheda dello spettacolo)
Intanto i Radio Lausberg si apprestano a suonare dal vivo nella loro amata Lucania.
Queste i prossimi appuntamenti:
Lunedi 31 ottobre presso Piazza Umberto I di Viggianello (Pz) [alle ore 18]
Martedì 01 novembre presso il Palafrido di San Severino Lucano (Pz) [alle ore 19].


“Lucani in Québec” – Ascolta il brano e Guarda il videoclip 
https://youtu.be/WlrFyPet9i8  

Scritto dal poeta e cantante Enrico “Erriquez” Greppi, leader della Bandabardò e produttore artistico dei Radio Lausberg e da Giuseppe Oliveto, leader della band lucana, dopo il rientro della stessa dall’esperienza canadese nel 2019 in cui sono stati invitati per la Festa della Musica alla Casa d’Italia a Montréal. Dopo la morte prematura nel febbraio 2021 di Enrico Greppi, al brano partecipano simbolicamente la chitarra di Finaz, co-fondatore della Bandabardò, del rocker toscano Borrkia e la voce dell’italiano in Québec Marco Calliari. Pubblicato a dicembre 2021 in esclusiva per l’etichetta canadese (Casa Nostra/Slam Disques), sia il brano Lucani in Québec, sia il videoclip correlato sono stati lanciati sulle reti mediatiche canadesi con interviste ed articoli, con promozione social e web. Il brano racconta ai canadesi l’energia del Sud Italia ed il suo fascino, capace di attrarre l’attenzione degli amanti del Bel Paese in tutto il mondo. Si tratta di un ritmo di pizzica, cantato in tre lingue, dialetto lucano, francese e inglese. Il videoclip, regia di Adal Comandini, è stato girato nel Parco Nazionale del Pollino nel Comune di Viggianello e nel Comune di Laino Castello. É un omaggio alla terra lucana ed alla bellezza della natura incontaminata e selvaggia della montagna e della sua gente.