Gloria Victis è il nuovo e terzo disco ufficiale di Andrea Pinto, poeta e cantautore avellinese che da anni vive in Ucraina, a Leopoli. Pubblicato dalla famosa etichetta discografica Moon Records Ukraine, di Kiev, Gloria Victis è un disco molto intimo e sofferto che è stato pubblicato con ritardo a causa delle terribili contingenze storiche che in questi ultimi anni stanno purtroppo condizionando le nostre vite.
Il disco è composto da 14 tracce (13 canzoni e una poesia in musica che funge da epilogo) che lasciano spesso percepire un profondo disagio dovuto alla mancanza di valori in cui credere e all’incertezza nel domani. In molti versi e metafore ci sono dei forti riferimenti alla società del nostro tempo, segnata purtroppo dalla pandemia, dalla guerra e dalla crisi economica. Canzoni come “Se poi”, “Sola tra due mondi”, “Il cielo di Natale”, “Sara, il mio tutto e il mio niente”, “Capitan Harlock” ci riportano a una condizione di isolamento quasi disumana, in cui l’essere umano regredito intellettualmente e spiritualmente, è completamente solo in un mondo in continuo progresso tecnologico che va troppo veloce per poter essere capito e per potercisi adattare.
Le canzoni di Pinto sono un grido d’aiuto, l’ultimo tentativo di salvezza di chi ha perso ormai ogni punto di riferimento, ma che allo stesso tempo si appiglia ancora alla speranza, racchiusa in quell’ultimo spiraglio di luce, pendente dalle nostre coscienze.
L’amore è sicuramente il tema principale di “Gloria victis”. Quell’amore che deve essere assolutamente ricercato perché è l’unica cosa, in questa vita, che può salvarci dal baratro infernale dell’odio e dell’egoismo.
Sia i testi che la musica creano un’atmosfera molto romantica, intesa come un vero e proprio “Sturm und Drang” in chiave moderna. I suoni puliti e quelli distorti si alternano, mentre i riff di chitarra e gli assoli danno ancor più enfasi a quelle parole che diventano molto spesso delle vere e proprie poesie in musica.
Allo stesso modo dei romantici della seconda metà del XVIII secolo (che criticavano il freddo razionalismo illuministico), Andrea Pinto con il suo disco vorrebbe ritornare a quei valori puri e d’altri tempi che si oppongono nettamente a quelli della recente rivoluzione tecnologica di cui siamo stati vittime inconsapevoli.
Il disco è vicino alle classi più deboli, quelle che sono ignorate e abbandonate al loro destino da una società bigotta e arrogante, che è troppo concentrata a compiacersi della sua infinita superficialità, per poter comprendere pienamente il mondo che li circonda e la sofferenza della gente.
Gloria Victis, sia nel titolo che nel contenuto sembra volere ricercare una vera e propria catarsi. Il suo stesso significato “Gloria ai vinti” appare come una massima biblica che esorta i più deboli, gli invisibili a trarre forza dalla propria sofferenza, senza abbattersi mai, perché è proprio quella che gli consentirà di andare a avanti e riscattarsi, perchè un giorno “gli ultimi saranno i primi”.
Alla realizzazione delle canzoni dell’album hanno partecipato anche l’autore abruzzese Dino Pavone, originario di Collecorvino (Pescara),che ha scritto i testi di quattro canzoni “Tutta la mia vita”, “La mia alba”, “Lo vedi anche tu” e “Se poi” e il noto scrittore e poeta ucraino Volodemer Karecenzev,autore dei testi, in lingua ucraina, delle canzoni “Nebo Rizdva” e “Zelen Derevo” che, insieme a molti altri precedenti singoli di Andrea Pinto, sono diventate Ringtones per colossi telefonici come Vodafone e Kyivstar.
Attualmente il suo singolo “ Se poi”, di cui è stato prodotto anche il videoclip, è in promozione radiofonica su molteplici radio italiane, sparse nella penisola, tramite radio 7va FM ed il suo programma radiofonico. Il videoclipè stato realizzato grazie alla collaborazione con Dino Pavone, Elena D’Armi (tra le punte di diamante in Venere d’Europa by SiaModa Italia), Loris Speziale (riprese), Maurizio Venturiero (editing video e correzione dei colori) e Francesco “Chico” Catenacci (coordinatore).
Oltre ad aver già realizzato 2 dischi demo e 3 album ufficiali, Andrea Pinto è anche autore di un libro di poesie “Senza titolo, tempo, senso e soluzione”, prodotto e pubblicato dalla casa editrice Nulla die e disponibile o ordinabile in tutte le librerie italiane e negli internet store mondiali.
A breve, verrà anche pubblicata la sua nuova raccolta di canzoni e poesie, con testo a fronte in inglese, dal titolo “Deserto di sale”.