Martedì 27 e mercoledì 28 settembre il gotha della pasticceria nazionale e internazionale si darà appuntamento in Costiera Amalfitana per una due giorni interamente dedicata alla Santarosa.
Tra poco meno di una settimana si aprirà ufficialmente il sipario sulla nona edizione del Santarosa Pastry Cup, kermesse che nasce come tributo al dolce realizzato per la prima volta nel 1700 dalle suore del Monastero di Santa Rosa di Conca dei Marini e che racchiude nella semplicità dei suoi ingredienti tutto il profumo della tradizione e l’identità gastronomica di un territorio.
Marco Aliberti (Aliberti Pasticceria, Montoro Superiore – AV), Imma Iovine (Pasticceria Cucchi, Milano), Andrea Sacchetti (Nuovo Mondo, Prato), Nancy Sannino (Celestina Pasticceria, Pollena Trocchia – NA) e Angelo Maria Tramontano (la Devozione in Chelsea Market di New York) sono i cinque pasticceri finalisti a cui sarà chiesto di realizzare una personale interpretazione della sfogliatella Santarosa, con elementi che richiamino le singole stagionalità. Partendo dalla ricetta tradizionale dovranno, infatti, preparare una creazione in grado di mettere in risalto le note croccanti della Santarosa e l’innata musicalità di un dolce che ha attraversato indenne le varie “stagioni” della sua vita, adattandosi di volta in volta ai gusti del momento. “Le Stagioni della Santarosa” è il filo conduttore di questa edizione, una parabola musicale che richiama alla mente le celebri “Quattro Stagioni” di Vivaldi, con le quali la sfogliatella condivide un melodioso bilanciamento tra ragione e immaginazione, armonia e invenzione, equilibrio e creatività.
Nel tardo pomeriggio di martedì 27 settembre, a Conca dei Marini presso la Chiesa di Santa Rosa (Santa Maria di Grado), Veronica Maya, madrina della kermesse, presenterà i cinque pasticceri in gara a una giuria composta da personalità di spicco del settore gastronomico nazionale e internazionale: Iginio Massari, Eleonora Cozzella, Gino Fabbri, Claudio Gatti, Federico Lorefice, Giuseppe Manilia, Angelo Musa e Nicola Pansa.
La serata sarà allietata dalla rappresentazione di alcuni brani tratti dall’opera teatrale “Le religiose alla moda”, opera buffa del ‘700 di Gioacchino Dandolfi. La partecipazione è libera.
La gara vera e propria si svolgerà a partire dal primo pomeriggio di mercoledì 28 settembre: nell’esclusiva cornice del nuovissimo HotelBorgo Santandrea a Conca dei Marini, i cinque pasticceri finalisti presenteranno alla giuria le loro personali interpretazioni della sfogliatella Santarosa.
Per la categoria “Pastry Chef” sarà premiato il Maestro AMPI Fabrizio Fiorani, nominato nel 2015 pastry chef dei ristoranti Bulgari di Tokio e Osaka e vincitore nel 2019 del premio “Miglior pasticcere d’Asia”.
La premiazione finale del vincitore della nona edizione del Santarosa Pastry Cup avverrà sulla piattaforma sul mare del Borgo Santandrea, seguita da una degustazione di finger food preparati dallo Chef Crescenzo Scotti e dalla sua brigata.
In questa suggestiva cornice che domina la baia di Conca dei Marini saranno poi assegnati:
– il Premio Letterario-Gastronomico “Sfoglia-Conca…Racconti di dolcezza”, dedicato alle pubblicazioni legate all’arte bianca, a “La grande pasticceria italiana” di Iginio Massari (ed. Italian Gourmet) e “Ma promesse” di Angelo Musa (ed. la Martiniere);
– il Premio Speciale “Eccellenze del Territorio – Alfonso Pepe” a Peppe e Francesco Guida, del ristorante stellato “Antica Osteria Nonna Rosa” di Vico Equense (NA);
– il Premio della categoria Barman/Barchef a Ivan Stankovic, capo barman del Borgo Santandrea.
La partecipazione all’evento di mercoledì 28 settembre è su invito. E’ possibile seguire la gara in diretta streaming sulla pagina ufficiale del Santarosa Pastry Cup.