Out of the box è un’espressione della lingua inglese (letteralmente “Fuori dalla scatola”) che riguarda il modo di pensare: significa farlo in modo non convenzionale, con delle idee che spesso non seguono schemi precostituiti ma che, in qualche modo, vanno controcorrente. E andare controcorrente per noi significa restare umani, mettersi in ascolto, creare momenti di condivisione e scintille di sano intrattenimento. Non un genere soltanto, dunque, ma una prima parte di stagione scelta per le interessanti drammaturgie che si avvicenderanno sul palco e per le originali storie di artigianato artistico che le compagnie in scena portano con sé. Spettacoli scelti fuori dagli schemi per temi, modalità e artisti coinvolti, in un tentativo di mettere insieme una stagione “altra”. In termini informatici, inoltre, con Out of the box, si intende qualcosa che funziona immediatamente dopo averlo acceso. Il nostro teatro vorremmo fosse così, immediato, senza sovrastrutture, dagli immediati riflessi positivi, per la parte del nostro corpo (ognuno ha la sua) che più necessita di nutrimento. Dopo un sostegno più che decennale del Teatro Indipendente, ed insistendo sul rione che storicamente è sempre stato “Dall’altra parte” del Tevere, non possiamo non tenere la barra dritta negli anni verso una direzione artistica “Out of the Box”. È questo, inoltre, anche un augurio che facciamo a tutti gli spettatori e appassionati di teatro che vorranno uscire da una “scatola” che negli ultimi tempi si è fatta sempre più ermetica e difficile da aprire, che sia questa un pensiero convenzionale, lo schermo di qualche apparato tecnologico o semplicemente le proprie quattro mura.
13-16 Ottobre
ER MOSTRO DE ROMA
di Simone Giacinti
diretto da Vanina Marini
Il Mostro di Roma venne accusato dello stupro di sette bambine e dell’omicidio di cinque di loro. Nonostante fosse innocente, fu vittima di una campagna mediatica, su pressione del regime fascista. Volevamo raccontare che le cose non sono spesso come vogliono farci credere.
21-23 Ottobre
NON APRITE A UGO PAGLIAI
scritto e diretto da Fulvio Filoni
1971. Eufemio Zocca, arrivato nel suo nuovo appartamento a Roma, assiste alla prima puntata dello sceneggiato “IL SEGNO DEL COMANDO”. Zocca comincia ad avvertire in casa sua la presenza di strane entità, come ad esempio un vicino di casa, che afferma essere Ugo Pagliai, che abita nel fantomatico quarto piano della palazzina e una donna somigliante a un ritratto dipinto in un quadro almeno cento anni prima. Una carrellata di figure particolari, un’escursione nel mondo onirico presentato dal protagonista e da due enigmatiche figure femminili.
4-6 Novembre
L’ULTIMO SOGNO DI GIOACHINO
scritto e diretto da Gabriele Mazzucco
Gioachino vive insoddisfatto una vita fatta di obblighi e convenzioni quando, in sogno, incontra un cardinale e una donna. Il giorno dopo, per le vie di Roma, il nostro protagonista incontrerà proprio la donna sognata la sera prima che, casualmente, lo costringerà a cospirare contro il potere ecclesiastico “in punta di penna”. Storia ambientata nella Roma dell’800 che tra risate e momenti drammatici ci trasporterà, tra sogno e realtà, nella vita del più grande scrittore romano di tutti i tempi: Giuseppe Gioachino Belli.
10-13 Novembre
CRONACHE DAL PETROLIO
scritto e diretto da Roberto Nugnes
Cronache del petrolio si divide in due storie. Nella prima ‘Big Crunch’, una pioggia di sangue si sta abbattendo sul pianeta terra. Scienza e religione si interrogano sulle cause e i possibili effetti catastrofici. Nella seconda, ‘Storia d’Aurora’, un uomo chiede a Dio un miracolo che possa risolvere i suoi numerosi problemi, e di fatto qualcosa di incredibile accade.
18-20 Novembre
FOEMINA RIDENS
di Giuseppe Fava
diretto da Claudio Pomponi
Pupa e Orlando raccontano la loro vita da cantastorie, lei puttana e martire, lui ladro e pappone mendicante; sempre in rivolta e alla ricerca di una svolta che sarà la prossima strada, quella più misera e desolata che non conosce redenzione ma solo la sentenza del più forte. Foemina Ridens è il penultimo testo, forse il più intimo, di Giuseppe Fava, messo a tacere dalla mafia il 5 gennaio 1984, proprio di fronte al suo teatro.
26-27 Novembre
ANATOMIA DI UN SENTIMENTO
uno spettacolo di Giuseppe Convertini
ispirato a “La voce umana” di J.Cocteau e a “Girotondo” di A.Schnitzler
Lo spettacolo multimediale racconta la fabula e l’intreccio di 3 storie d’amore. I protagonisti, messi sotto la lente di ingrandimento dei social, diventano le vittime e i carnefici delle loro rispettive relazioni sentimentali.
30 Novembre-4 Dicembre
HOPPER MODE
di Marco Andreoli
diretto da Antonio Sinisi
La Compagnia VLAT X diretta da Antonio Sinisi esplora per la prima volta un testo contemporaneo scritto da Marco Andreoli e finalista al Premio Scenario 2005. Hopper Mode è un’America anni 60 dove il tempo che scorre e lo spazio sono sospesi come in un quadro di Hopper e la vita di alcune famiglie s’intreccia in un’apparente normale quotidianità. Solitudine e finestre. Silenzio. Geometrie. Sguardi infiniti. Normale?
8-11 Dicembre
BEAT HOTEL PARIS
produzione AA. VV. Beat Generation
diretto da Giancarlo Gori
Beat Hotel Paris è una commedia scritta da Giancarlo Gori. La vita vissuta dagli artisti della Beat Generation, Allen Ginsberg, Gregory Corso, William Burroughs e Peter Orlowskj, alla fine degli anni Cinquanta, nelle stanze malridotte del Beat Hotel di Parigi. Dove si crea il miracolo di una stagione irripetibile di sperimentazioni creative, di droghe e libero amore.
15-18 Dicembre
PANNI SPORCHI
di Marco Paoli
diretto da Simone Precoma
La vicenda si svolge in una lavanderia a gettoni, nella quale Lorenzo, un uomo sulla quarantina, rimane bloccato per un guasto alla lavatrice in cui ha messo a lavare il suo bucato. In attesa del tecnico, incontra vari personaggi che frequentano la lavanderia: Vasco, un barbone che vive lì dentro a causa di una dolorosa separazione dalla moglie; Valentina, una spogliarellista che essendo rimasta fuori casa deve assolutamente smacchiare il suo vestito, prima di un importante colloquio di lavoro, Antonella, il vero amore di Vasco che non ha mai smesso di amarlo e di aiutarlo, Amanda, la ex di Lorenzo che va in lavanderia per concludere la relazione che lui fa fatica a considerare finita.
30 Dicembre-6 Gennaio
SERATA di CAPODANNO 31 dicembre 2022
LIKE THE AVENGERS
libero adattamento da Toc Toc di Laurent Baffie
adattamento e regia di Matteo Fasanella
Uno studio di un celebre giovane psicoterapeuta ospita l’incontro di sei personaggi che sperano di esser curati dai loro disturbi ossessivo compulsivi. Ma il dottore è in ritardo e i pazienti nella sala
d’attesa generano una terapia di gruppo improvvisata. Tra risate, assurdità, ansie e reciproche (in)comprensioni, “l’incidente” di questo incontro finirà per risultare incredibilmente rivelatore.