Il Terebinto Edizioni ha appena pubblicato il primo numero del 2022 di “Riscontri. Rivista di cultura e attualità”, quadrimestrale fondato nel 1979 da Mario Gabriele Giordano.
Definita “bella e severa” dallo scrittore Mario Pomilio, “Riscontri” anche in questo numero resta fedele alla propria vocazione, quella cioè di essere un crogiolo di idee anche dissonanti tra loro che però si pongono come generatrici di una coscienza critica della realtà. Non filiazione di ideologie, dunque, ma matrice di fatti e comportamenti anche etici e politici che operino nel vivo della comunità civile, non per dogmi ma per Riscontri.
Questo numero si apre con un’interessante e originale editoriale dal titolo “Estetica del lasciapassare. Frontiere e prospettive della cittadinanza digitale” di Ettore Barra, riflessione sfaccettata tra storia, diritto costituzionale, filosofia politica e scienza che stimola una lettura critica dei temi della cittadinanza, dei cambiamenti creati dalla pandemia e dei cambiamenti legati all’affermarsi della cultura digitale.
Elena Paroli, nel saggio dal titolo “Fra leggi generali, analogia e forma simbolica. Note sul metodo leonardiano in prospettiva diacronica” si sofferma su un argomento affascinante, Leonardo da Vinci visto nell’ottica scientifica del suo metodo pittorico. Dal “tipo ideale” delle teorie estetiche del Rinascimento fino all’analogia come forma simbolica, la Paroli ci regala un viaggio meraviglioso nella mente e nei concetti di uno dei più grandi geni che sia la scienza che l’arte abbiamo mai visto.
Anche il saggio di Valentina Certo, dal titolo “Il Rinascimento e la riscoperta delle tecniche antiche. L’esempio della fusione a cera persa di Ghiberti” ci conduce tra storia e arte e tra arte e scienza a spasso in uno dei periodi più amati e ci rende edotti delle mutazioni tecnologiche della scultura nel tempo, fino ad arrivare alla fulgida esperienza fiorentina del Ghiberti con le porte del Battistero e il San Giovanni di Orsamichele.
Restiamo negli stessi paraggi storici con Piervittorio Formichetti e il suo saggio “Il “Gran fior” del Paradiso. Dante, la Candida Rosa e il Sacro Graal” mentre, grazie a Tina D’Aniello , si torna alla mitologia antica esaminando mito e la metafora del Labirinto nel saggio “Sul Labirinto. Una struttura assurta a metafora dell’avventura esistenziale”.
Paolo Saggese – docente, critico, storico ed esperto di letteratura meridionale – introduce il lettore ad un letterato sicuramente da conoscere nel suo saggio “La scuola nella “questione meridionale. Appunti su Rocco Scotellaro”. Nel saggio di Luca Berdini e Riccardo Renzi si esamina l’opera incompiuta e postuma di uno dei più grandi intellettuali italiani, il titolo del loro saggio è “Petrolio di Pier Paolo Pasolini: quando il mito diventa epica”.
Ma non è finita qui. In questo numero di Riscontri ci sono i proverbiali “Asterischi” di Francesco D’Episcopo – docente universitario di critica letteraria e filologia e penna brillante ed ironica – oltre alle recensioni a cura di: Antonio Filippetti, Carlo Crescitelli, Dario Rivarossa e Maria Gargotta.
Riscontri è distribuita per l’Italia meridionale da MacroCampania e può inoltre essere acquistata in tutte le librerie Feltrinelli e sui più importanti store online come Amazon e IBS.