Vento in poppa e sulla faccia; il giorno dopo musica e speranza. All’orizzonte due appuntamenti per assicurare un futuro ai bambini e ai ragazzi colpiti da tumore. OPEN Onlus – Associazione Oncologia Pediatrica e Neuroblastoma, che non ha mai smesso di operare in questi lunghissimi diciotto mesi di emergenza sanitaria, dopo il successo di “Io nuoto per loro”, torna a far sentire la sua voce dal vivo attraverso due nuovi appuntamenti che profumano di bellezza e sogni realizzabili. Due date distinte per favorire lo spirito di speranza e condivisione in un momento storico e sociale in cui a rimanere penalizzata dal confinamento in casa sembra essere stata proprio la fascia dei più giovani che non ha potuto usufruire di spazi all’aperto e momenti di allegria assieme ai propri coetanei.
Si comincia martedì 28 settembre: trascinati dal Dottor Luigi Martino, i Pensionautici, il gruppo di appassionati velisti, professionisti salernitani in pensione, per lo più medici, doneranno l’esperienza di una regata velica a 15 pazienti del Dipartimento di Onco-Ematologia, Terapia Cellulare e Genetica dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma. I ragazzi in terapia e quelli guariti partiranno dal Circolo Canottieri con cinque battelli per veleggiare e trascorrere una giornata nel mare del Golfo di Salerno. Ad attenderli tutti un momento di gioia e avventura in sicurezza, che in un momento come questo va al di là di qualsiasi confine.
Il giorno seguente, mercoledì 29, OPEN sarà beneficiaria di un evento promosso dall’Associazione Nausicaa di Baronissi, dal titolo “7 note per un sorriso”: al Parco del Mercatello (alle 21) un concerto pensato per fondere arte e speranza e maturato con il forte desiderio di sostenere la ricerca oncologica pediatrica.
Sul palco otto gruppi impegnati in una carrellata di musica tra grandi classici, rhythm & blues, soul, jazz: Soul Power Band, Black Soul Project, Guido Cataldo & Diana Cortellessa, Nausicaa Acoustic Quintet, S.&G. Collective, Short Fair Enough, On Air, JukeBoxBand, Eva Haffert. Presenta Pippo Pelo, da sempre vicino a OPEN; incornicia la serata la presenza straordinaria e solidale di Maurizio Casagrande.
Con la speranza che questa possa essere la prima edizione di un’iniziativa che si protrarrà nel tempo, l’invito è quello di unire i cuori sotto il cielo stellato della città, sentendo e ascoltando il profondo sentimento che ha mosso tanti talenti salernitani a partecipare all’evento.