Il primo tassello ufficiale nello staff tecnico biancorosso per la stagione 2021/22 è il Direttore Sportivo Carlo Musa, presentato stamane in conferenza dal Presidente della S.S. Teramo Calcio Iachini.
Capitolino d’origine, il 31enne neo direttore dei biancorossi ha rivestito il medesimo incarico con Lupa Roma e Avellino in Serie D, vincendo con gli irpini campionato e Scudetto di categoria nel 2018/19 e, nell’ultima annata sportiva, con il Savoia, sempre nella quarta serie nazionale.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE
«Oggi sono felice di presentarvi il Ds Carlo Musa, uno dei più giovani ad essere stato abilitato a Coverciano. Mi fa piacere averlo scelto privilegiando l’intuito personale, mi ha fatto una buona impressione e la sua nomina vuole segnare un percorso che detti l’indirizzo societario di una squadra giovane: punteremo ad avere sinergie con club di spessore per valorizzare calciatori importanti, senza tralasciare l’obiettivo di poter raggiungere una posizione utile nell’ottica della riforma in atto. Nel prossimo Consiglio Federale del 27 luglio, sapremo l’organico definitivo della futura Serie C con la comunicazione ufficiale della FIGC. È doveroso da parte mia sottolineare che abbiamo individuato in Federico Guidi la scelta migliore per noi, ma esercitando tuttora il ruolo di allenatore della Casertana, mi sono sentito con il Presidente dei falchetti D’Agostino e, qualora non avessero la possibilità di essere riammessi, gli ho chiesto la possibilità di annunciare il suo nome, ma dobbiamo comunque aspettare i tempi tecnici predefiniti, rimane un rischio d’impresa. Il tecnico ed il suo staff firmerebbero eventualmente a partire dal 28 luglio. Il raduno è confermato per le ore 15 di lunedì 26 e l’intero Gruppo Squadra, come da protocollo, si sottoporrà a tamponi anti-covid e sieriologici. Vorrei ricordare che l’ossatura a disposizione è già apprezzabile. Sull’eventualità di cedere alcuni nostri tesserati, come già detto in passato, il Teramo venderà solo se ci sarà una convenienza di fondo, altrimenti resteranno tutti, ben conoscendone il valore.
Sul discorso relativo all’ampliamento societario, ribadisco l’esistenza di due trattative in corso con soggetti seri e qualificati che stanno verificando l’aspetto contabile del club. Non ho idea di riempire la casella del Direttore Generale, preferisco l’idea di una società snella. Dopo questo biennio difficile causa pandemia covid, ci auguriamo che con la riapertura degli impianti, anche in maniera limitata, si possa tornare definitivamente alla normalità».
IL DS MUSA
«Ringrazio il Presidente per le belle parole espresse e ci tenevo a salutare il mio predecessore augurandogli il meglio. Ho avuto modo di conoscere una base già importante: c’è tanto da lavorare, con innesti giovani, ma questo non significa non essere ambiziosi. Guidi sarebbe un tecnico in grado di rispecchiare le nostre linee preferenziali.
Ci sono tante situazioni in divenire per quanto concerne i calciatori, insieme alla società faremo le opportune valutazioni del caso, ma la rosa sarà pronta per i primi impegni ufficiali. Saranno preziose le collaborazioni e le sinergie con società blasonate. Mi preme altresì sottolineare come sia fondamentale creare un bel clima all’interno tra tutti i collaboratori. Teramo è una piazza splendida, si respira calcio vero, quando si è palesata la possibilità non ho avuto alcun dubbio e, pertanto, spero di sfruttare questa chance al meglio».
LE PAROLE DEL PRESIDENTE
«Oggi sono felice di presentarvi il Ds Carlo Musa, uno dei più giovani ad essere stato abilitato a Coverciano. Mi fa piacere averlo scelto privilegiando l’intuito personale, mi ha fatto una buona impressione e la sua nomina vuole segnare un percorso che detti l’indirizzo societario di una squadra giovane: punteremo ad avere sinergie con club di spessore per valorizzare calciatori importanti, senza tralasciare l’obiettivo di poter raggiungere una posizione utile nell’ottica della riforma in atto. Nel prossimo Consiglio Federale del 27 luglio, sapremo l’organico definitivo della futura Serie C con la comunicazione ufficiale della FIGC. È doveroso da parte mia sottolineare che abbiamo individuato in Federico Guidi la scelta migliore per noi, ma esercitando tuttora il ruolo di allenatore della Casertana, mi sono sentito con il Presidente dei falchetti D’Agostino e, qualora non avessero la possibilità di essere riammessi, gli ho chiesto la possibilità di annunciare il suo nome, ma dobbiamo comunque aspettare i tempi tecnici predefiniti, rimane un rischio d’impresa. Il tecnico ed il suo staff firmerebbero eventualmente a partire dal 28 luglio. Il raduno è confermato per le ore 15 di lunedì 26 e l’intero Gruppo Squadra, come da protocollo, si sottoporrà a tamponi anti-covid e sieriologici. Vorrei ricordare che l’ossatura a disposizione è già apprezzabile. Sull’eventualità di cedere alcuni nostri tesserati, come già detto in passato, il Teramo venderà solo se ci sarà una convenienza di fondo, altrimenti resteranno tutti, ben conoscendone il valore.
Sul discorso relativo all’ampliamento societario, ribadisco l’esistenza di due trattative in corso con soggetti seri e qualificati che stanno verificando l’aspetto contabile del club. Non ho idea di riempire la casella del Direttore Generale, preferisco l’idea di una società snella. Dopo questo biennio difficile causa pandemia covid, ci auguriamo che con la riapertura degli impianti, anche in maniera limitata, si possa tornare definitivamente alla normalità».
IL DS MUSA
«Ringrazio il Presidente per le belle parole espresse e ci tenevo a salutare il mio predecessore augurandogli il meglio. Ho avuto modo di conoscere una base già importante: c’è tanto da lavorare, con innesti giovani, ma questo non significa non essere ambiziosi. Guidi sarebbe un tecnico in grado di rispecchiare le nostre linee preferenziali.
Ci sono tante situazioni in divenire per quanto concerne i calciatori, insieme alla società faremo le opportune valutazioni del caso, ma la rosa sarà pronta per i primi impegni ufficiali. Saranno preziose le collaborazioni e le sinergie con società blasonate. Mi preme altresì sottolineare come sia fondamentale creare un bel clima all’interno tra tutti i collaboratori. Teramo è una piazza splendida, si respira calcio vero, quando si è palesata la possibilità non ho avuto alcun dubbio e, pertanto, spero di sfruttare questa chance al meglio».
fonte; https://www.teramocalcio.it/index.php?id=30&itemid=1271