Nell’ambito delle attività legate al Premio letterario per le carceri italiane “Sognalib(e)ro” si è tenuto nei giorni scorsi un incontro tra lo scrittore Fabiano Massimi e i detenuti di tre Istituti penitenziari: Milano Opera, Modena e Castelfranco Emilia. Massimi ha presentato il suo libro “Il Club Montecristo”, edito da Mondadori. L’iniziativa è stata promossa da BPER Banca e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Modena per coinvolgere i detenuti, già partecipanti al Premio Sognalib(e)ro, nella lettura e nel confronto su un romanzo nato proprio tra le mura del carcere Sant’Anna di Modena, quando l’autore vi ha svolto un periodo di volontariato. Mondadori e BPER Banca, inoltre, hanno donato diverse copie del libro ai tre penitenziari per consentire agli educatori di preparare l’incontro. Le pagine del volume raccontano la storia di un gruppo di ex detenuti e affrontano il tema del riscatto sociale di chi ha scontato la propria pena e aspetta un’opportunità di reinserimento nel lavoro e nella società. Proprio questo è lo scopo del Sognalib(e)ro, il premio letterario ideato da BPER Banca, Comune di Modena e dal presidente della giuria, Bruno Ventavoli di “Tuttolibri”, in collaborazione con la Direzione Generale del Ministero della Giustizia – Dipartimento amministrazione penitenziaria e con la finalità sociale di coinvolgere i detenuti nella lettura e nella scrittura. La terza edizione del Premio si avvia alla conclusione. Nelle prossime settimane si conoscerà il nome dell’autore, scelto dai detenuti, fra i tre in concorso per la sezione narrativa: Gianrico Carofiglio con “La misura del tempo”, Valeria Parrella con “Almarina” e Maria Attanasio con “Lo splendore del niente e altre storie”. Verrà inoltre premiata un’opera inedita sul tema “Il mio lato positivo”, scritta da un detenuto di uno dei 17 carceri partecipanti. Nel frattempo è già stata annunciata per l’estate la pubblicazione del bando per la quarta edizione di “Sognalib(e)ro”.