Garante dei disabili, avv. Paolo Colombo: “Istituito il Premio “Padre Pio” al merito civico per la solidarietà e l’inclusione nei confronti delle persone con disabilità”

Il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania, l’avv. Paolo Colombo, rende noto di aver istituito il Premio “Padre Pio” al merito civico per la solidarietà e l’inclusione nei confronti delle persone con disabilità.
“Il premio si propone di ringraziare e di offrire un riconoscimento a persone e a istituzioni che si sono distinte nell’aiuto in solidarietà e inclusione nei confronti delle persone con disabilità e che hanno fornito delle testimonianze positive da valorizzare” – dichiara l’avv. Colombo.
“Per l’anno 2020 il Premio “Padre Pio” è stato assegnato:

  1. Al Cardinale e Arcivescovo di Napoli Crescenzio Sepe, che con il suo impegno ha testimoniato la vicinanza e la possibilità di amore e di speranza per i più deboli;
  2. All’Ordine dei medici e degli infermieri, che eroicamente hanno assistito le persone più fragili durante la pandemia del Covid19;
  3. All’Istituto Comprensivo Statale “Regina Margherita – Leonardo da Vinci” di Avellino, che ha tempestivamente dato attuazione al progetto di inclusione gestendo delle attività in presenza per gli alunni con bisogni specifici educativi, dando vita così a un’esperienza concreta di autentica inclusione;
  4. All’Azienda SAGRES S.r.l. di Santa Maria Capua Vetere (CE) che si è particolarmente distinta per la puntuale applicazione della normativa riguardante il collocamento delle persone con disabilità, mostrando particolare attenzione e sensibilità nei confronti dei lavoratori appartenenti alle categorie protette ai fini dell’inserimento degli stessi nel mondo del lavoro;
  1. Al comune di Monteverde, definito il borgo più accessibile d’Italia grazie alla progettazione e creazione di un percorso tattile-plantare riservato a persone ipovedenti, realizzando così un percorso completamente accessibile garantendo il diritto alle pari opportunità.”

“La cerimonia di consegna del premio – conclude il Garante – si terrà appena le condizioni della pandemia Covid19 lo renderanno possibile.”