Area rossa e randagismo: cure e sterilizzazioni sempre dovute

Le associazioni LAV e SOS Natura richiamano all’ordine i veterinari della Regione Campania e dell’ASL Avellino sulla corretta interpretazione della recente Circolare del Ministero della Salute n. 0025353 del 24 novembre u.s. “Emergenza da Coronavirus: sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare”, ricordando il dovere per le ASL di assicurare le cure e l’assistenza necessarie nei confronti dei cani e gatti liberi, quindi delle colonie feline – attività indispensabili ed indifferibili per garantire la salute ed il benessere degli stessi.
Per fare chiarezza sulla questione, la LAV-Lega AntiVivisezione è intervenuta da Roma su chiamata dell’A.P.S. SOS Natura di Avellino che – nelle ultime due settimane, ovvero in concomitanza con l’istituzione dell’area rossa in Campania – ha ripetutamente sollecitato i dirigenti regionali, protestando contro l’interruzione delle sterilizzazioni dei gatti liberi presso l’ambulatorio di Monteforte Irpino.
<A quanto pare…> commentano da SOS Natura<le nostre rimostranze hanno sortito effetto e finalmente le prestazioni del Servizio Veterinario ASL sono riprese! Presto scopriremo con quali modalità, ma confidiamo che non pongano ostacoli tali da complicare l’accudimento degli animali randagi. Nel frattempo vogliamo sentitamente ringraziare la LAV per il loro intervento, prezioso e senza ritardo. Saremo sempre dalla parte degli animali e di chiunque desideri aiutarli>.
Per fronteggiare l’emergenza dei gatti randagi, SOS Natura ricorda l’esistenza del gruppo su Facebook: “Le colonie feline di Avellino e provincia” dove gli utenti potranno chiedere aiuto ed informazioni per la gestione dei gatti liberi.