Master Green: creare nuove figure e professionalità verdi per i giovani verso i lavori del futuro

PERUGIA – Il crescente interesse verso le questioni ambientali e di gestione del verde urbano degli ultimi anni, rende necessaria la creazione e la formazione di nuove figure professionali supportate e ricercate anche dalle nuove politiche comunitarie. Per questo motivo Asso.Impre.Di.A. (Associazione Nazionale Imprese di Difesa e Tutela Ambientale), DICA (Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale) e la prestigiosa Università degli Studi di Perugia hanno lanciato il Master di primo livello in “Management delle opere di tutela ambientale del verde” con l’intento di formare una nuova figura professionale: il manager multifunzionale responsabile nell’ambito dei processi di realizzazione e manutenzione del verde e di opere di tutela ambientale. La figura del manager sarà specializzata in botanica applicata all’allestimento e gestione delle infrastrutture verdi, meccanizzazione e contabilità dei cantieri e sicurezza sul lavoro, allestimento e gestione del cantiere, interventi di ingegneria naturalistica, analisi del progetto piani e tecniche di realizzazione ed anche in gestione degli appalti pubblici. Tutte le discipline impartite durante il master avranno una particolare attenzione nei confronti delle nuove normative ambientali e permetteranno agli iscritti di concludere il loro percorso formativo con uno stage professionale presso imprese edili o amministrazioni pubbliche.
Per accedere al master sarà necessario aver conseguito almeno una laurea triennale nelle seguenti facoltà: Ingegneria ambientale, Scienze Forestali, Scienze Agrarie, Biologia, Scienze e Tecnologie Naturalistiche ed Ambientali, Economia Aziendale, Ingegneria Gestionale, Architettura e Design, Tutela dei beni Culturali. La durata del corso è prevista in 1600 ore per un totale di 64 cfu di cui 20 cfu in lezioni frontali, 5 cfu in workshop con esperti del settore, 16 cfu in laboratori pratico applicativi, 18 cfu in stage di tre mesi e 5 cfu per la prova finale. Il numero minimo di allievi ammessi al master è di 12 fino ad un massimo di 25. Sono inoltre previste borse di studio per gli allievi più meritevoli alla prova di selezione. Tutte le domande di partecipazioni dovranno essere presentate entro e non oltre il 30 novembre 2020 seguendo le indicazioni pubblicate nel seguente link: 
https://www.unipg.it/didattica/accesso-corsi-numero-programmato/master?layout=concorso&idConcorso=26208.
Il master gode anche degli importanti patrocini del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dell’ISPRA, dell’Associazione Nazionale Vivaisti esportatori, dell’Associazione Italiana Direttori e Tecnici pubblici giardini, di Confindustria – Cisambiente e dell’European Landscape Contractors Association.