«La scuola italiana è nel caos e la ministra Azzolina si conferma non solo inadeguata al ruolo ma anche non in grado di assumersi responsabilità reali e concrete sulla riapertura nel mese di settembre. E se questa è la situazione, non c’è altra scelta: si dimetta». Lo afferma l’onorevole Gigi Casciello, parlamentare di Forza Italia, componente della Commissione Cultura alla Camera e tra i fondatori dell’Associazione Voce Libera.
«Dopo aver gettato nello sconcerto docenti e studenti, con un intempestivo “tutti promossi”, per poi cambiare idea dopo qualche giorno, ora la ministra scarica sui dirigenti scolastici tempi e modi per la riapertura delle scuole a settembre – prosegue l’onorevole Gigi Casciello -. Come se non bastassero i poteri commissariali a sindaci e presidenti di Provincia che, con soldi che non si sa quando arriveranno, dovrebbero avviare lavori di ristrutturazione e adeguamento degli istituti. Qui c’è una sola grande responsabile di questa situazione gravissima ed è la ministra Azzolina. E se ora non sa decidere sulla riapertura, non ha altro da fare che rassegnare le sue dimissioni».
«Dopo aver gettato nello sconcerto docenti e studenti, con un intempestivo “tutti promossi”, per poi cambiare idea dopo qualche giorno, ora la ministra scarica sui dirigenti scolastici tempi e modi per la riapertura delle scuole a settembre – prosegue l’onorevole Gigi Casciello -. Come se non bastassero i poteri commissariali a sindaci e presidenti di Provincia che, con soldi che non si sa quando arriveranno, dovrebbero avviare lavori di ristrutturazione e adeguamento degli istituti. Qui c’è una sola grande responsabile di questa situazione gravissima ed è la ministra Azzolina. E se ora non sa decidere sulla riapertura, non ha altro da fare che rassegnare le sue dimissioni».