“Il 18.05.2020 chiedevamo che si procedesse al più presto alla stipula della convenzione per l’attivazione del Centro Informagiovani. Come già allora abbiamo scritto, continuiamo a ritenere che:
– il Centro Informagiovani, per gli obiettivi suoi propri, può apportare un contributo costruttivo anche in relazione agli effetti dell‘emergenza epidemiologica che riguardano tutti gli ambiti della condizione giovanile (la formazione, il lavoro, l’impresa, la vita sociale, la cultura, la mobilità, lo sport, il tempo libero);
– è possibile attivare il servizio Informagiovani inizialmente in modalità telematica/home office, fino a quando l’emergenza non sia completamente rientrata. Dobbiamo con rammarico ricordare che per responsabilità amministrative e politiche il Centro informagiovani, la cui finalità era quella, a nostro avviso fondamentale, di fornire informazioni ai giovani riguardo a lavoro, formazione, diritti, tempo libero, è ormai da più di tre anni inattivo.
Ulteriori ritardi, proprio in questa fase, contraddirebbero nei fatti le recentissime parole
incoraggianti del Commissario straordinario che ieri 18.06 ha pubblicamente invitato alla
responsabilità per una generale “ripartenza”.
Chiediamo nuovamente che si proceda al più presto alla stipula della convenzione per
l’attivazione del Centro Informagiovani.
Chiediamo inoltre risposta anche in caso la nostra richiesta non venga accolta, vi invitiamo infatti a considerare la grande importanza per tutti di una tempestiva e corretta comunicazione e corrispondentemente, invece, il concreto ostacolo che attese indeterminatamente prolungate rappresentano ai fini delle nostre attività associative”. La lettera firmata dal presidente Eugenio Molinario il vicepresidente Alessandro Cardinale è stata indirizzata al commissario straordinario Silvana D’Agostino, responsabile del procedimento Virginio Greco, al responsabile dell’ufficio politiche giovanili Giuseppe Fiorellini, alla segretaria comunale Concettina Romano.