MONTEMARANO – La tradizione, l’allegria, il folklore, la tipicità, la storia d’Irpinia: il Carnevale di Montemarano si prepara a esplodere in tutta la sua unicità con un ricchissimo cartellone in programma dal 21 al 25 febbraio, per poi proseguire il 29 febbraio e l’1 marzo.
Il programma dell’evento – promosso dal Comune di Montemarano, co-finanziato dalla Regione Campania nell’ambito del POC Campania 2014-2020 e con la collaborazione delle Associazioni del territorio – sarà presentato domani (sabato 18 gennaio) alle ore 17 presso il Circolo della Stampa di Avellino. Interverranno il sindaco di Montemarano, Beniamino Palmieri, l’assessore al turismo e allo spettacolo Alfonso Gallo e il direttore artistico Roberto D’Agnese, l’assessore all’agricoltura Nadia Romano e lo chef Antonio Pisaniello. A moderare l’incontro sarà il giornalista Annibale Discepolo. Saranno presenti le associazioni che collaborano all’organizzazione del Carnevale Montemaranese: Associazione Pro Montemarano, Associazione Proloco 2.0, Associazione Amo Montemarano, Associazione Scuola di Tarantella Montemaranese, Misericordia di Montemarano.
“Nonostante il trascorrere del tempo, i cambiamenti, i problemi, resiste, in un piccolo centro irpino, la tradizione ultra centenaria del Carnevale di Montemarano caratterizzato da una musica incalzante, riprodotta rigorosamente dal vivo da un organico strumentale formato da fisarmonica, clarinetto e tamburello: la Tarantella Montemaranese a cui è legato un ballo coinvolgente e liberatorio che si esegue per le vie del Paese per tre notti e tre giorni – afferma il sindaco Beniamino Palmieri -. Siamo fieri di essere giusti eredi di un popolo unico, giustamente decantato come buono, allegro, spensierato, accogliente e positivo. Vi aspettiamo a Montemarano per un evento che da secoli porta la firma della nostra comunità e del nostro territorio. Avrete l’opportunità di assaporare il gusto di un divertimento semplice ed autentico che affonda le sue radici nella notte dei tempi, di scoprire la nostra gastronomia di qualità e del vino di eccellenza. Si, Montemarano è un Popolo!”.