“Il calcio finisce, la vita resta e voglio sempre dare come uomo un ricordo importante” così ripeteva Carmelo Imbriani, indimenticabile giocatore e allenatore, che ha vestito maglie di importanti società professionistiche, come quelle del Napoli, del Benevento, del Genoa e del Cosenza.
“Imbriani non mollare – Un Campo per Carmelo” questa la denominazione del progetto che dal 2013, anno della sua prematura scomparsa a soli 37 anni per un male incurabile, viene portato avanti con grande amore da Gianpaolo Imbriani, fratello di Carmelo, e sostenuto da Don Terenzio Pastore, che da sei anni percorre instancabilmente in lungo e in largo tutte le strade del mondo per farne conoscere la storia e tenere fede a un sogno e a una promessa: quello realizzare cinque campi di calcio in altrettanti continenti in nome di Carmelo e per diffondere quei valori dello sport e della vita nei quali credeva fermamente.
All’importante progetto aderisce da tempo l’AC Vallesaccarda, che nell’ambito delle varie iniziative ha già donato la propria maglia ai ragazzi di Itigi in Tanzania, dove è stato da poco inaugurato un settore del campo sportivo.
Pertanto, anche quest’anno ritorna la manifestazione denominata “Storie di pallone”, organizzata dalla società calcistica irpina in concomitanza della trentunesima stagione consecutiva nella Lega Nazionale Dilettanti della Figc che disputerà in seconda categoria. In questa occasione, così come lo scorso anno, squadra e dirigenti del Vallesaccarda ospiteranno e riabbracceranno con grande affetto Gianpaolo Imbriani, il quale racconterà esperienze e iniziative realizzate attraverso ricordi, immagini e filmati. Ma non è solo nel segno dei ricordi prettamente calcistici che si vuole onorare la memoria di Carmelo, bensì riportando ciò che a lui era più a cuore, ossia lasciare un segno positivo e trasmettere alle future generazioni l’essenza più bella di uno sport come il calcio, a volte distante da certi nobili e sani valori. Carmelo amava il calcio pulito, fatto di passione, di sacrificio, di lealtà, ossia uno “sport per bene”.
La manifestazione, realizzata in collaborazione dell’Amministrazione comunale e della Pro loco, si terrà sabato 9 novembre 2019, con inizio alle ore 18.30, presso l’Auditorium della Casa della Cultura “Martin Luther King” di Vallesaccarda. All’iniziativa, aperta a tutti, parteciperanno gli atleti e dirigenti del Vallesaccarda e delle società calcistiche dei paesi limitrofi.
Solidarietà, rispetto, tolleranza: questi sono i princìpi imprescindibili che sono alla base dell’impegno della società calcistica irpina, anche come risposta forte ed efficace ai continui episodi di razzismo e di intolleranza che investono purtroppo anche il mondo del calcio in tutte le categorie.